Clacson auto, mai più paura di strombazzare: la polizia ti dice che puoi, anzi, devi farlo
Ti hanno sempre dato dell’incredibile maleducato, se lo facevi. Ti hanno detto che non era proprio il caso che continuassi a farlo, a premerlo, perché non serviva a niente. Anzi, era da veri ‘cafoni stressati’.
E ora, invece, tutto a un tratto, non solo ti dicono tutto il contrario, vale a dire che puoi usarlo: semmai, addirittura che ‘devi’ usarlo, devi premerlo. Altrimenti rischi.
Sì’, esatto, rischi. Clamorosamente, per paradossale che possa sembrare, rischi che tu sia multato non per averlo usato, come finora di è stato detto, ma perché non lo hai usato.
E invece dovevi: da che era un simbolo di mal educazione, arroganza, presunzione stradale, ora invece è un supporto, un deterrente, uno strumento utile.
Del resto, c’è a che domandarsi: se non fosse stato utile e necessario, allora perché da sempre le auto ne sono state dotate, tanto da essere uno dei ‘marchi’ di fabbrica dei veicoli?
Ora puoi ‘suonare’ quanto ti pare: è ammesso, anzi, è necessario
Se qualcuno ancora non avesse colto il senso di quel che stiamo raccontando o di ciò di cui si parla, ebbene, lo chiariamo: si tratta del clacson, il dispositivo sonoro che, premendolo, ‘suonandoci su’, come si dice, emette un suono abbastanza forte dalla nostra auto e, come notiamo tutti i giorni in strada, non è affatto una rarità, anzi. Clacson che strombazzano se ne sentono tanti, troppi, ovunque.
La differenza è che ora ci dicono che questo è ammesso, previsto dalla legge, tutelato, e se casomai non lo fai, rischi addirittura di essere sanzionato: al contrario di quanto ci dicono rispetto agli eccessi delle clacsonate. Ma come sarebbe a dire? Come mai questo cambiamento? A dire il vero, non vi è in atto alcun cambiamento. E’ solo il ‘chiarimento’ che fornisce la polizia.
Clacson sì, ecco cosa dice la legge
La quale ci raccomanda, rispetto ai clacson, di premerlo quando serve, e non nei casi in cui non occorre e non dovresti affatto usarlo. Un caso emblematico in cui le autorità di polizia ci dicono di usarlo è quello del sorpasso e del cambio di corsia. Quando ci si sposta da un lato all’altro della strada, magari alcuni veicoli non lo notano per via del loro volume.
E’ il classico caso dei famosi angoli ciechi che, specie nei mezzi pesanti, non permettono ai conducenti di vedere esattamente tutto quel che passa a determinate ‘altezze” a livello di specchietti retrovisori e finestrini.