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Sosta vietata o in seconda fila, puoi farla in alcuni casi, lo chiarisce la legge

Parcheggio a pagamento nelle strisce blu - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Parcheggio a pagamento spesso anche lui introvabile  – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Una delle ‘chimere’, dei sogni agli occhi aperti di tutti gli automobilisti del nostro Paese – e non solo – è una ‘realtà’ concreta di cui abbiamo pieno diritto ma, a quanto pare, nessuna conoscenza, o quasi.

In uno Stato di Diritto, come il nostro, è opportuno che ogni persona, prima di ‘immettersi’ nel contesto sociale, quale che sia, conosca, almeno a grandi linee, quelli che sono i suoi doveri e i suoi diritti.

Tutti noi abbiamo dei vari obblighi rispetto alla legge ma anche delle facoltà da esercitare, e per le quali farci valere, perfino batterci, anche se ci sembra a volte strano, farlo.

Per esempio, in ambito automobilistico, spesso ci vengono insegnate (e a ragione, si intende: è quello che va fatto alla lettera) delle regole che implicano limitazioni e obblighi da parte nostra.

In particolare, tra le innumerevoli, ci vengono fornite delle chiare indicazioni su quando, come e dove si possa parcheggiare una macchina o altro, e quando invece ciò sia vietato.

Sosta vietata, ma non per me: posso farlo, a queste condizioni

Ci hanno insegnato, giustamente, che se ci troviamo di fronte a un cartello che indica ‘sosta vietata’, ovvio non possiamo sostare lì, essendo vietato. Alla stessa stregua se c’è un passo carrabile, si sa. E ancor di più se dovessimo sostare in seconda fila. Le multe, in questi tre casi, se ci beccassero, sono inevitabili. Oppure no? Ecco, appunto, è questo il nocciolo della questione.

Sì’ perché per quanto paradossale vi possa sembrare, a dire il vero se dovessimo sostare in uno spazio in cui, appunto, la sosta è vietata o ancor peggio in doppia fila, non è detto che ci debbano multare per forza, a prescindere. Anzi: per legge, noi lo possiamo addirittura fare ed è il Codice della Strada a dirlo a chiare lettere. Lo fa nell’articolo 157 per la precisione. Che cosa dice?

Divieto di sosta in aree di carico e di scarico - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Divieto di sosta iaddio – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Art 157 Codice della Strada, che cosa specifica

E’ evidente che non tutti lo conoscano: eppure, se si lascia l’auto in seconda fila, o di fronte a un divieto di sosta, non siamo soggetti a multa. O meglio, lo saremmo se ce ne andassimo. Invece, se noi sostiamo con il motore acceso, allora la multa non deve essere fatta.

Infatti l’art 157 del Codice della Strada dice che se stiamo facendo una fermata temporanea, e siamo dentro l’abitacolo, col motore acceso e pronti ad andarcene subito o a spostare l’auto, non possiamo essere multati perché quella non è una sosta.  A meno che non ci intimino di andarcene, per esempio un vigile o il proprietario di una macchina bloccata dalla nostra in seconda fila, e ci rifiutassimo di farlo.