Codice della Strada, ultime due settimane, poi la nuova LEGGE: obbligo per tutti da Luglio, non puoi evitarlo
E’ ormai scattato, da tempo, il conto alla rovescia: un vero e proprio countdown che, però, non assomiglia molto a quello dei buoni auspici nel classico passaggio di consegne tra l’anno vecchio e il nuovo.
E’ tuttavia, una deadline cruciale, anche se non proprio un capodanno: una linea di demarcazione tra un prima e un dopo, inteso come un nuovo corso che, letteralmente, ci instraderà verso il futuro.
Stiamo parlando dell’ultima riforma in ordine di tempo che fa riferimento alle nostre auto e, più in generale al settore della mobilità e della viabilità: un cambiamento epocale.
Il tema centrale, quello a cui del resto ogni corpus normativo si ispira come una sorta di stella polare onnipresente, è ancora e sempre la sicurezza, la preservazione della vita delle persone.
Quello che sta per capitare è, del resto, un nuovo corso atteso da tanto, tanto tempo: e da tante, tantissime persone. E’ per questo che, la curiosità è tanta.
Nuove regole in strada, cosa cambia da Luglio
Se da una parte c’è una categoria di guidatori che magari non vedrà di buon occhio questo tipo di riforma, dall’altra, invece, vi è una grossa fetta di automobilisti che auspicare questo genere di modifica con grande entusiasmo. Ma di che cosa parliamo nello specifico? Di quanto è stabilito come nuovo obbligo, in termini di dotazione all’interno delle nostre auto. A partire da Luglio.
Nello specifico, dal prossimo e imminente Luglio. diventerà obbligatorio avere a bordo della propria auto il nuovo sistema di sicurezza ADAS, vale a dire (è un acronimo) Advanced Driver Assistance System, ovvero i sistemi di guida assistita avanzata, in poche parole degli strumenti che in automatico ci aiutano a guidare meglio, più precisamente e con maggior sicurezza.
ADAS a bordo, ecco per chi, e quali sono
Gli ADAS sono strumenti che aiutano chi guida a scongiurare rischi e situazioni di gravità e pericolo, ma non appena: a volerli è stata la Commissione UE che li ha imposti come obbligo ma, si precisa, solo per le auto di nuova immatricolazione a partire da Luglio, appunto: per tutte le altre, non è vincolante. Cosa fanno questi ADAS?
Tra i più rilevanti come obbligatori ci sono gli EDR e ISA: rispettivamente Event Data Recorder, ovvero dispositivo di registrazione degli eventi di guida, che servono per ricostruire le dinamiche di guida (in pratica la scatola nera) e, nel secondo caso, il sistema di indicazione della velocità di conduzione, ISA.