RC Auto, torna il pericolo dei rincari
Quando ha iniziato a prendere piede sia in concreto che come concetto lungimirante il progetto della sostenibilità ambientale, forse in pochi pensavano che si potesse fare così presto ma, al contempo, anche così fosco come panorama in prospettiva.
Sì, perché dopo un iniziale slancio in cui sembrava che il mondo stesse inevitabilmente e ineluttabilmente andando verso la direzione della sostenibilità e tutela dell’ambiente, a un tratto le cose sono cambiate.
Alcune autorità hanno corretto il tiro su incentivi e bonus, altri invece si sono trovati a dover tagliarle del tutto e così anche i numeri di vendite sono scesi. E non è tutto.
Nel novero dei problemi che le auto elettriche e anche le ibride debbono sostenere, ci sono anche quelli strutturali, che partono dai tempi molto lunghi per le ricariche ad una durata in alcuni casi effimera della batteria.
Per non parlare poi del fatto che spesso le colonnine per la ricarica sono rare, e che pagare una ricarica a livello domestico per alcuno è un salasso.
Boom di aumenti per le elettriche
E allora in che modo si risolve? in realtà la situazione sembra diventare anche ancor più complicata a in salita di quanto già non sia, e tutto a causa dell’ennesimo colpo al cuore della convenienza del mercato green. Di che cosa stiamo parlando? Della notizia, terribile per molti, di un vero e proprio boom di rincari per le assicurazioni delle auto elettriche.
Le Rc auto dei veicoli non inquinanti e a zero emissioni sembrano non essere più sostenibili, malgrado la sostenibilità sia di fatto il concetto portante di questi veicoli green. Ora di media pare che si paghi anche oltre le mille e cinquecento euro. Per la precisione 1570 euro. Come mai? A che si deve questo salasso. Cifra mostruosa, fuori mercato e fuori budget. Eppure, è così.
Assicurazione auto elettriche, si paga un botto ora
Una vera e propria impennata che sta per mettere in ginocchio un numero folto di compratori, che oltre ad investire più denaro, visto che non sempre si riesce ad accedere ai bonus acquisto, adesso dovranno anche assumersi l’onore di pagare un totale di 1570 euro, un salasso per le tasche dei cittadini.
Facendo una stima, in Inghilterra e Regno Unito di pagare il 35 per cento, mentre in Italia il 30%. E’ una percentuale alta da cui derivano anche nel concreto delle preoccupazioni sulla sostenibilità vera di questo segmento,