Home » Dichiarazione Redditi 2024, chiarimenti per quanto riguarda le auto

Dichiarazione Redditi 2024, chiarimenti per quanto riguarda le auto

Dichiarazione dei redditi, come risparmiare - fonte stock.adobe - autoruote4x4.com
Dichiarazione dei redditi, come risparmiare – fonte stock.adobe – autoruote4x4.com

Per gli automobilisti, risparmiare è a dir poco essenziale. Lo puoi fare anche tramite la dichiarazione dei redditi: ecco come.

Si avvicina per milioni di italiani il momento tanto temuto, ovvero quello della dichiarazione dei redditi. Si tratta di un momento a dir poco cruciale. Ogni anno infatti l’Agenzia delle Entrate impone la compilazione di questi documenti e di recente ha fornito nuove indicazioni agli automobilisti che permettono di risparmiare non poco, semplicemente detraendo le spese relative ai trasporti in auto.

Come gli automobilisti già sanno purtroppo molto bene, le spese non mancano di certo quando si parla di automobili. Ogni giorno se ne presenta una ed è proprio per questo motivo che risparmiare è così importante. Da quello relativo alla copertura assicurativa al bollo auto, dalla revisione alle spese di manutenzione senza dimenticare i costi sempre più alti per spese come il carburante o i pedaggi autostradali, le spese sono sempre più alte e preoccupanti.

Torniamo però al discorso relativo alla dichiarazione dei redditi. Dato che le spese auto rappresentano una parte significativa di quelle annuali di una famiglia, da tempo gli automobilisti chiedevano che si potessero detrarre questi costi riducendo così il carico fiscale. Ma in quali casi questa cosa si può fare e quando invece no?

Le spese auto che possono essere detratte dalla dichiarazione dei redditi

Iniziamo questa lista con le spese relative all’acquisto di veicoli ibridi e elettrici, che presentano numerose agevolazioni fiscali. Il governo infatti promuove l’uso di veicoli ecologici attraverso incentivi che includono anche detrazione sull’IRPEF. C’è poi il caso delle spese di manutenzione e riparazione, sia ordinarie che straordinarie. È necessario conservare tutte le ricevute e le fatture per beneficiare degli sconti.

C’è poi il caso dell’assicurazione. Le spese che riguardano la copertura contro i rischi di invalidità permanente causata da incidenti stradali possono essere dedotte, ma soltanto se effettuate tramite metodi tracciabili. Infine, c’è il caso del bollo auto: la detrazione in questo caso dipende dalle normative regionali.

Detrarre le spese auto dalla dichiarazione dei redditi - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Detrarre le spese auto dalla dichiarazione dei redditi – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Condizioni per poter detrarre

Per poter beneficiare delle detrazioni, è obbligatorio conservare tutte le ricevute, le fatture e i documenti relativi alle spese sostenute. Le spese devono sempre essere effettuate tramite metodi di pagamento tracciabili come bonifici, carte di credito o pagamenti elettronici.

Inoltre, è necessario dimostrare che il veicolo è utilizzato per scopi professionali o comunque che siano legati all’attività lavorativa del contribuente.