Multe auto, se te le mandano al vecchio indirizzo ecco cosa succede
Se non sei a conoscenza di aver preso una multa rischi soltanto di pagare importi più alti: ecco come evitare il problema.
Nessuno di noi vorrebbe prendere una multa, questo è poco ma sicuro. Parliamo di un vero e proprio incubo per la maggior parte delle persone. Gli importi sono sempre più alti e da questo punto di vista le cose non stanno che per peggiorare, dato che sta per entrare in vigore il nuovo Codice della strada che cambierà in maniera radicale le leggi e la circolazione.
L’obiettivo del nuovo Codice della strada è importante e fondamentale. Infatti, le norme sono state rese più rigide con l’intento di rendere le nostre strade più sicure e diminuire l’ancora troppo alto numero di incidenti che ogni giorno avvengono nel nostro paese. Parliamo di una vera e propria emergenza che le istituzioni non potevano più ignorare, soprattutto quando si pensa che questi fatti coinvolgono nella maggior parte dei casi gli automobilisti più giovani.
Ricevere una multa non è mai piacevole, dicevamo. Le cose sono persino peggiori però quando queste sanzioni vengono inviate al nostro vecchio indirizzo di residenza. Ma che cosa dice la legge in questi casi?
Comunicare la nuova residenza è essenziale
Quando ci si trasferisce, la comunicazione del nuovo indirizzo all’amministrazione locale è un obbligo del cittadino. In maniera automatica vengono anche aggiornati i dati inviati al Pubblico Registro Automobilistico, in modo che le multe vengano inviate alla nuova residenza e non a quella vecchia.
In questo caso, quando prendiamo una multa, non dobbiamo preoccuparci di niente. Se la multa è stata inviata al vecchio indirizzo ma noi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, allora possiamo fare ricorso contro la sanzione e sollevarci da ogni responsabilità per il mancato pagamento della stessa. Quando invece non abbiamo adempito al nostro obbligo, la situazione si fa più dura.
Cosa succede quando la multa è stata inviata al vecchio indirizzo
Se ci siamo dimenticati per un motivo o per l’altro di comunicare il nuovo indirizzo di residenza, allora la situazione è decisamente più complessa. Possiamo verificare se abbiamo la possibilità di impugnare il verbale presso il Giudice di pace, controllando i termini per la notifica della multa (che deve essere notificata entro 90 giorni dalla violazione).
Per evitare inconvenienti, in ogni caso, consigliamo di comunicare tempestivamente il cambio di residenza agli uffici comunali. Soltanto in questo modo possiamo tutelarci da eventuali problemi con la notifica.