Codice della strada, ritiro immediato della patente: nuove pene per gravi infrazioni
Il ministro dei trasporti torna a parlare del nuovo Codice della strada e del ritiro immediato della patente: che cosa ha dichiarato.
Il tema della sicurezza stradale oggi è all’ordine del giorno. Manca davvero poco perché anche ne nostro paese entri finalmente in vigore il nuovo Codice della strada. Se ne parla da mesi e dopo qualche rimando, finalmente ci siamo quasi. Il decreto dovrebbe entrare in vigore, secondo le stime del governo, entro qualche settimana al massimo. Manca soltanto l’approvazione del Senato, mentre la Camera dei deputati ha già dato il suo ok al testo.
Ad impegnarsi in prima persona, in accordo con tutto il governo di Giorgia Meloni, è stato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che aveva annunciato il pugno duro contro quelle infrazioni più pericolose e irresponsabili. Un’attenzione speciale è stata così data a infrazioni come l’eccesso di velocità o la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
L’obiettivo è importante e essenziale: abbattere l’altissimo numero di incidenti che ogni giorno hanno luogo nel nostro paese. Parliamo di una vera e propria emergenza che deve essere affrontata in maniera seria e importante. Le sanzioni saranno più dure e potranno arrivare anche il ritiro della patente, al momento previsto per due tipi di reati.
Ritiro immediato della patente, in quali casi è possibile
Di recente, una prima normativa è entrata in vigore: è stata quella che riguarda gli autovelox, che d’ora in poi dovranno rispettare regole ancora più stringenti perché le multe siano valide. Se il decreto autovelox viene in soccorso degli automobilisti, lo stesso non si può dire del nuovo Codice della strada, soprattutto per chi è abituato a commettere infrazioni pericolose e irresponsabili.
Le sanzioni saranno più dure e potranno arrivare al ritiro della patente in due casi. Lo ha dichiarato lo stesso ministro Salvini: “Il nostro obiettivo è che nel nuovo Codice della strada ci siano più controlli, prevenzione ed educazione stradale. Puntiamo sul ritiro immediato della patente per chi usa il telefonino o abbandona gli animali in strada“.
Non commettere queste infrazioni o saluti la tua patente per sempre
Insomma, il ministro Salvini punta a scoraggiare due comportamenti immorali, pericolosi e irresponsabili come l’abbandono di animali o l’uso del telefono alla guida. Al momento, per chi viene beccato a usare lo smartphone, la sanzione è compresa tra i 166 e i 660 euro e prevede anche la decurtazione di 5 punti della patente.
L’abbandono di animali è già punito in maniera più severa e le pene aumentano nel caso in cui l’animale causi un incidente.