Motori auto, il futuro è il riciclo: mantieni il vecchio ma lo trasformi I Ecco il nuovo combustibile sostenibile che li riabilita
Non soltanto elettrico: per il futuro della mobilità c’è anche un’altra strada che passa attraverso il riciclo del motore.
Il mondo sta cambiando, anche per quanto riguarda la mobilità. Le auto hanno conosciuto una rivoluzione senza precedenti nel corso degli ultimi anni e non è ancora niente rispetto a quello a cui assisteremo nel futuro. La crescente consapevolezza ambientale dei cittadini e la necessità di ridurre le emissioni di gas serra hanno portato le case automobilistiche di tutto il mondo a ripensare al modo in cui le auto vengono prodotte al momento.
La rivoluzione più importante è senza dubbio quella rappresentata dalla transizione elettrica. Dal 2035 in poi in Europa non sarà più possibile vendere ed immatricolare auto a combustione termica, ma per il momento le elettriche fanno ancora fatica ad imporsi e a conquistare gli europei. A pesare ci sono fattori di diversa natura, tra cui spiccano i costi troppo elevati di questi veicoli e le problematiche legate ad autonomia ed efficienza.
L’elettrico potrebbe essere quindi soltanto una delle alternative possibili per il futuro. Si parla per esempio di biocarburanti o di idrogeno, solo per citarne due. E ora arriva anche una terza strada su cui stanno lavorando diverse ingegneri.
Dall’Australia arriva la rivoluzione: il riciclo del motore
A lavorare su questa possibilità è il team di ricerca dell’Università del New South Wales (UNSW) di Sydney, che ha sviluppato un sistema innovativo in grado di convertire i motori diesel in motori ibridi idrogeno-diesel. In questo modo, sarebbe possibile ottenere una significativa riduzione delle emissioni di Co2.
Il gruppo ha lavorato per ben 18 mesi per creare una tecnologia che permette ai diesel di lavorare con una miscela composta per il 90% da idrogeno. In questo modo sarebbe possibile rivoluzionare l’intera industria dei trasporti.
Quando potrebbe arrivare questa novità
Il team di ricerca australiano è particolarmente fiducioso sulla possibilità di portare il sistema ibrido idrogeno-diesel sul mercato entro i prossimi 12-24 mesi. L’adozione di questa tecnologia potrebbe ridurre in maniera significativa le emissioni di gas serra che deriva dall’utilizzo di motori diesel.
Questa innovazione rappresenterà un passo avanti importante nella lotta contro il cambiamento climatico, imponendosi come un’alternativa rispetto alle auto elettriche per il momento non sembrano riuscire a diffondersi.