Codice della strada, violazione gravissima: scatta l’arresto immediato fino a 5 anni I Saluta i tuoi cari, non li vedrai a lungo
Fin da piccoli, giocando in casa o nei cortili o ovunque capiti insieme ad altri bambini, si impara ‘mettere in scena’ una realtà che, a dire il vero, è molto simile a quella a cui, da adulti, rischieremmo tutti i giorni.
Quel famoso ‘guardie e ladri’, quel gioco infantile ma perfettamente e, in alcuni casi terribilmente, premonitorio, che ci fa imparare fin da piccoli quali sia la biforcazione tra il bene e il male.
Da una parte i ladri, i malviventi, le persone che devono essere catturate, assicurate alla giustizia, arrestate e ‘schiaffate’ in galera buttando via la chiave se è possibile.
Dall’altra parte i paladini della giustizia, gli agenti in difesa, che sia polizia o esercito o un altro corpo: uomini e donne di pace e etica il cui lavoro è fatto di coraggio è onestà.
Fin da quei giochi di infanzia dunque impariamo che in qualunque contesto ci si possa trovare, bisogna rispettare le leggi, e il prossimo, non fare abusi, e non violare obblighi e norme.
Da adulti siamo però i primi a rischiare
E così si cresce con dei valori, che anche la famiglia e le istituzioni ci inculcano, e che ci permettono di passare dalla parte buona della lavagna: anche se, una volta che si diventa adulti, in molte occasioni, siamo i primi a rischiare. Certo, non è che ogni persona che circoli nel mondo commette atti così gravi da meritare l’arresto immediato. Ma questo può succedere, eccome, anzi.
Ad esempio, uno negli ambiti in cui accade anche se non tutti se ne rendono perfettamente conto, è quello che fa riferimento al Codice della strada e al mancato rispetto di alcune delle regole di comportamento più ovvie che ci possano essere. Come sappiamo, in strada, per controllare la legalità delle mobilità viarie e ed eventuali infrazioni, spesso ci sono posti di blocco e di controllo.
Se lo fai, ti braccano e finisci in galera
Se qualcuno pensasse, quale che sia il motivo, di violare un posto di blocco e di controllo da parte delle autorità non solo rischierebbe un ‘brutto quarto d’ora’, ma forse la sua vita sarebbe del tutto rovinata. Non si possono forzare i posti di blocco, e bisogna fermarsi, sempre e comunque, salvo rari casi di emergenza di vita e di morte da comprovare.
Chi non si ferma quando arriva l’alt della polizia rischia di finire in carcere, e immediatamente: una volta vi era un arresto fino a 3 mesi come minimo, ma non più. Se spuntano azioni penalmente gravi, come appunto forzare un posto di blocco, oggi non vi è il penale immediato, ma se si prefigura come reato, si finisce in carcere fino a 5 anni.