Codice della strada, è LEGGE: divieto di guida notturna, ora finisci dritto in carcere I Tutti furiosi per il coprifuoco della mezzanotte
Puoi dire addio alle guide di notte: ecco perché questa legge sta per entrare in vigore e che cosa cambierà per gli automobilisti.
La sicurezza stradale deve essere sempre la priorità quando ci troviamo al volante della nostra auto. Soltanto seguendo le regole infatti possiamo essere certi di poter prevenire eventi come gli incidenti, che sappiamo essere uno dei problemi più grandi con cui gli automobilisti si trovano ad aver a che fare in questi anni. I dati sono drammatici e la situazione era diventata insostenibile, almeno nel nostro paese, dove le cose potrebbero però cambiare presto.
Infatti, entro poche settimane è attesa l’entrata in vigore del nuovo Codice della strada. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha lavorato in maniera intensa al nuovo testo, che mira a risolvere il problema degli incidenti alla radice punendo in maniera più decisa chi commette azioni pericolose e irresponsabili che causano un numero altissimo di feriti e di morti.
Il Codice della strada è stato aggiornato per rendere le nostre strade più sicure. Alcune norme che potrebbero poi essere introdotte a breve sono destinate a far discutere l’opinione pubblica. Presto, infatti, potrebbero essere vietato agli automobilisti di circolare in auto di notte, ecco i dettagli.
Non potrai più guidare di notte
Si chiama “Emendamento Edoardo” e il suo obiettivo è quello di ridurre il numero di incidenti che sono causati da conducenti inesperti, soprattutto durante le ore notturne. Le “stragi del sabato sera” sono un problema molto serio in Italia e sono migliaia i giovani che perdono la vita a causa di errori banali o anche pericolosi, come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
L’emendamento prevede una modifica dell’articolo 186 del Codice della strada e l’introduzione di un nuovo divieto per i neopatentati, cioè per chi ha ottenuto il documento di guida da meno di tre anni. Secondo la legge che è al vaglio, non potrebbero più guidare tra la mezzanotte e le 5 del mattino, in tutti i giorni della settimana.
Da dove nasce l’Emendamento Edoardo
Le sanzioni saranno gravissime: le multe previste partono infatti da un minimo di 800 euro e possono arrivare a 3.200 euro. Inoltre, c’è anche il pericolo dell’arresto del conducente, con pene che vanno da sei mesi fino ad un anno.
L’emendamento prende il nome da Edoardo, un ragazzo di soli diciassette anni che ha perso la vita in un incidente stradale a gennaio del 2022. A proporre la legge è stata la madre del ragazzo, in collaborazione con il direttore del personale dell’Università Luiss Francesco Spanò e con il senatore Ernesto Magorno.