Semaforo, si è sempre fatto così, ma da adesso è vietato e ti costa 222 euro di multa I E con le telecamere non sfuggi
Da che mondo è mondo, fin dagli albori dei regolamenti che disciplinano il modo in cui usufruire della strada a bordo di un veicolo a motore, i semafori sono sempre stati presenti.
E al di là delle contestazioni, in verità è piuttosto raro trovare qualcuno che non ne conosca appieno la funzione e le modalità tramite cui lo si deve interpretare.
In fin dei conti il semaforo non fa che seguire una regola di gestione del diritto di passaggio agli incroci o nelle vie ad alta percorrenza, seguendo un ordine cromatico.
La sequenza dei colori, nota a tutti, è talmente riconosciuta, riconoscibile e palese dall’essere ripresa praticamente per milioni e ancor più svariate realtà.
Tutto ciò che è indicato in effetti col ‘verde‘ indica, in linea teorica, il ‘via libera‘: puoi passare in strada, oppure è il tuo turno per la visita medica, sei autorizzato a compiere questa procedura e via così’.
La pessima abitudine che ora ci costa oltre duecento euro di multa
Al contrario il rosso significa ‘stop’, fermati, non puoi passare, è vietato, e non solo in strada, ma in tutte le realtà in cui va indicato un divieto, uno ‘stop’ in quanto tale si usa questo tipo di colore. E invece il giallo? Ecco, qui nasce il vero problema. Per il semplice fatto che per molti l’interpretazione del colore giallo è tutt’altro che conforme al suo vero e reale significato. Vale a dire?
Il giallo al semaforo vuol dire che sta per esaurirsi ormai il nostro diritto di passaggio, il che implica il rallentare, approssimandosi al semaforo fino a fermarsi quando diventa rosso. E di certo non vuol dire che, siccome è giallo, bisogna accelerare e correre a tutto spiano per passare dall’incrocio prima che diventi rosso. E’ l’esatto opposto: ed è questo l’errore grave che commettiamo tutti.
Semaforo giallo, ora ti costa 222 euro
Il vero problema, almeno per le tasche di chi si ostina a comportarsi in questo modo così scellerato, è che non capendo che è illegale fare una cosa del genere (in quanto pericolosa per la sicurezza di chiunque si trovi in strada in quel momento), si va incontro anche ad una multa pesantissima, che da 167 euro può salire fino a 222 euro se fatta di notte.
Mentre nel passato ci si poteva illudere di non essere beccati, ora per di più ci sono le telecamere che riprendono tutto, a partire dalla targa. Come pensare di farla franca?