Non sei mai stato lì, ma ti multano lo stesso I Automobilisti fregati: è legge, sei costretto a svuotarti il conto
Ora ti fanno le multe anche se non eri dove è stata commessa l’infrazione: ecco perché sta succedendo a tantissimi.
Sono l’incubo di ogni automobilisti. In un periodo come questo, in cui le spese già non mancano e gli italiani devono fare i conti con rincari che sono praticamente all’ordine del giorno e che stanno pesando in maniera pesante sulle tasche e sui risparmi di tute le famiglie, c’è anche il problema delle multe. Una questione molto seria che ora è persino destinata a peggiorare.
Infatti, è attesa entro poche settimane l’entrata in vigore del nuovo Codice della strada. L’obiettivo, lo sappiamo, è importante: abbattere l’altissimo numero di incidenti che ogni giorno avviene nel nostro paese, che è diventata un’emergenza che non può più essere ignorata dalle istituzioni. E lo si farà rendendo le norme generalmente più dure.
C’è poi la questione delle multe, che torneranno a essere ancora più severe di quanto non fossero prima. Evitarle sarà essenziale, ma che cosa dobbiamo fare invece quando veniamo multati per un’infrazione che non abbiamo commesso noi? Può sembrare un’eventualità rara, ma sta succedendo a tantissime persone in tutta Italia. Ed è un problema non da poco.
Ora rischi la multa anche se non eri dove è stata commessa l’infrazione
Sempre più automobilisti stanno denunciando di stare ricevendo delle multe per infrazioni che non hanno commesso. Addirittura, il fatto si sarebbe svolto in una città in cui questi non sono neanche mai stati. Ma da che cosa deriva questo errore e perché ignorare la multa è un pericolo molto grande per i nostri portafogli?
Molto spesso, le telecamere che registrano delle infrazioni possono sbagliarsi. Può essere sufficiente un errore di lettura della targa (una lettera o un numero al posto di un altro) per dare la sentenza contro un automobilista che però è innocente. C’è poi la questione delle truffe: in molti manomettono la propria targa proprio per evitare di essere multati. Peccato che ci vadano in mezzo gli automobilisti che rispettano le regole, come in questi casi.
In questo modo, il sistema delle notifiche non funziona
A peggiorare la situazione c’è la questione del sistema delle notifiche delle multe, che sembra non funzionare più. Quando la multa viene ricevuta tramite PEC (Posta elettronica certificata) o normale e-mail, la data di notifica scatta a prescindere che la multa sia stata vista oppure no.
E questo è un problema per quanto riguarda gli interessi, che come sappiamo lievitano in base a quanto tempo passa da quando è stata notificata la sanzione. Serve un sistema nuovo che eviti questi problemi.