Ti tolgono la patente se parli con tua moglie I Sanzione incredibile: ma qualcuno la usa come scusa per non sentirla parlare
Questa storia ha dell’incredibile: un’automobilista è stato multato soltanto perché stava parlando con la moglie. Il caso di oggi ha fatto discutere non poco e siamo certi non mancheranno le polemiche in seguito a questa storia: ecco perché la polizia può multarti soltanto se stai conversando con tua moglie o tuo marito mentre stai guidando.
Di storia bizzarre, quando si parla di auto, sicuramente tutti noi ne abbiamo sentite parecchie. A volte si trattano di leggende metropolitane frutto della fantasia di qualcuno, a volte invece sono fatti avvenuti davvero che nessuno di noi si potrebbe mai immaginare. Quella che ti raccontiamo oggi è di sicura una storia a cui molti fanno fatica a credere, ma è successa davvero. E potrebbe accade a chiunque, anche a te.
Le regole del Codice della strada sono tante e anche è difficile conoscerle e memorizzarle tutte, bisogna sempre rispettarle per non causare nessun problema agli altri. Altrimenti, rischiamo soltanto di essere un pericolo, anche per noi stessi.
C’è poi la questione delle multe, che sono un incubo per molti automobilisti. Nessuno di noi vorrebbe perdere i propri soldi a causa di una sanzione. Ci sono tantissimi errori che puoi fare e spesso sono davvero banali, come quello di cui parliamo oggi in questo articolo.
Parlava con la moglie ed è stato multato: la storia
Viaggiare in auto con la moglie o il marito è assolutamente normale, ma anche quando ti trovi in questa situazione devi prestare la massima attenzione. Questo significa che non devi distrarti, altrimenti rischi soltanto di avere problemi con le forze dell’ordine. Proprio come successo ad un automobilista, che si è trovato multato perché stava conversando con la moglie.
Infatti, preso dalla conversazione, l’automobilista non si è accorto della presenza di una pattuglia alle sue spalle che lo stava seguendo intimandogli di fermarsi. Non l’ha notata nemmeno quando la polizia ha acceso la sirena usando il clacson.
Come è finita la vicenda
Quando l’automobilista si è finalmente fermato, ha dato come spiegazione del suo comportamento la distrazione causata dalla conversazione con la moglie. Inoltre, pensava che il suono delle sirene provenisse dalla radio. La spiegazione non ha però convinto le forze dell’ordine, che lo hanno multato: ora sarà costretto a pagare 240 euro e non potrà guidare per un mese.
Questa storia ci ricorda di quanto sia importante prestare attenzione alla strada e a ciò che ci succede attorno mentre stiamo guidando. Anche a costo di non parlare con nostra moglie o nostro marito.