RC Auto, c’è la nuova norma: potresti essere fuorilegge da quasi 6 mesi I Se ti beccano ti sequestrano il mezzo ed è solo l’inizio
Molto probabilmente non sai che dal 23 di dicembre del 2023 è in vigore un nuovo obbligo che devi rispettare: ecco di che cosa si tratta.
L’assicurazione è uno degli obblighi più importanti che ogni automobilista deve rispettare. Nonostante ciò, soltanto nel nostro paese sono milioni le auto che circolano pur non essendo assicurate e questo è un pericolo non da poco. Infatti, chi viene fermato dalle forze dell’ordine e non è in regola da questo punto di vista rischia veramente grosso, dato che le sanzioni sono molto severe per chi commette questa infrazione che in molti continuano però a sottovalutare.
Un contratto di assicurazione è essenziale per coprire i danni a cose o a persone che si possono verificare in caso di incidente. Questo significa che se non siamo assicurati, rischiamo soltanto di essere un problema per noi stessi e per gli altri. Ci sono poi diverse polizze che si possono sottoscrivere per proteggersi da eventi di varia natura come il furto, gli incendi o le calamità naturali.
Dal 23 dicembre 2023, invece, è in vigore un obbligo che quasi nessuno conosce. E infatti, sono ancora più di prima i veicoli che non sono in regola con la legge. Ecco di che cosa si tratta: se non sei in regola, ti conviene sistemare la questione il prima possibile per non correre nessun problema.
Assicurazione, da quasi sei mesi è scattato il nuovo obbligo: di che cosa si tratta
A partire dal 23 dicembre 2023, tutte le auto devono essere circolate a prescindere dal terreno in cui si trovano. Se infatti prima le auto che si trovavano in aree private erano ritenute esenti da questo obbligo, da più di cinque mesi il nuovo obbligo è in vigore.
Questo, quindi, significa che anche i mezzi che non circolano su strade pubbliche o aperto al pubblico, ma che invece trovano posto in garage o aree private chiuse, devono essere assicurati. Una novità non da poco, anche se ci sono delle eccezioni.
Quali veicoli sono esentati da questo obbligo
Il decreto prevede alcune eccezioni. Per esempio, non devono essere assicurati i veicoli che non circolano più (perché sono stati ritirati, esportati o rottamati) ma anche quelli che non possono circolare (in seguito a sequestro o interdizione da parte delle autorità).
Un’altra eccezione riguarda i veicoli che non sono funzionanti perché privi di parte essenziali alla circolazione, come il motore. Questo però a patto che ciò sia dichiarato alla compagnia assicurativa.