Le tue auto possono farti ammalare seriamente: scoperta sostanza cancerogena I Potrebbe già essere troppo tardi
La notizia è clamorosa: secondo i più recenti studi, nelle auto c’è una sostanza cancerogena. Ecco come proteggere te e i tuoi cari.
All’interno delle auto che guidiamo ogni giorno ci sono migliaia e migliaia di elementi. Le case produttrici di tutto il mondo hanno cambiato il modo in cui producono le loro macchine, ma c’è un problema molto serio che sta venendo in galla in queste settimane e che se confermato potrebbe portare ad una vera e propria rivoluzione. Ne va infatti della salute di tutti.
Da diversi anni i produttori di auto si stanno impegnando per ridurre il più possibile l’utilizzo di componenti pericolose e chimiche. Tuttavia, sembra che non sia ancora riusciti ad eliminare alcune sostanze che a lungo termine possono portare a delle conseguenze davvero drammatiche per la nostra salute e per quella delle persone che portiamo a bordo insieme a noi, figli compresi.
Questo è ovviamente un pericolo non da poco. Gli studi però sembrano confermare che queste sostanze ci siano delle sostanze cancerogene che viaggiano in auto con noi. Ecco che cosa dicono i dati nello specifico e a che cosa dobbiamo stare attenti.
Le auto sono cancerogene: lo studio che preoccupa tutti
L’arrivo dell’estate per gli automobilisti potrebbe portare ad un problema di salute molto serie. Infatti, sembra che il calore faciliti l’emissione di un gas tossico nelle auto che deriva da alcuni prodotti ignifughi utilizzati dalle case produttrici nella costruzione di ogni auto. Questi prodotti si trovano in varie parti tra cui i sedili o le parti in plastica.
Lo studio si è svolto in diverse unità americane, che hanno scoperto la presenza di trifosfato nel 99% delle auto che hanno analizzato. Il metodo di studio consisteva nell’appendere un campione di silicone allo specchietto retrovisore delle auto studiate per una settimana, analizzando poi le sostanze che aveva assorbito.
Il caldo è un problema
In condizioni normali, la concentrazione di trifosfato non arrivava a livelli preoccupanti. La situazione peggiorava quando aumentava la temperatura sia all’interno che all’esterno, arrivando a moltiplicare da due a cinque volte rispetto a situazioni base.
I ricercatori hanno così avvertito della possibilità di effetti negativi sulla salute di chi trascorre molto tempo nelle auto, in particolare per i bambini. Per ridurre il rischio, raccomandano così di parcheggiare sempre all’ora e di ventilare il veicolo prima di guidare, aprendo finestre e porte per alcuni minuti.