Pneumatici, cambio a due a due: questo sistema ti dà vantaggi incredibili, te lo spiegano gli esperti

In molti si chiedono quale sia il modo migliore per sostituire gli pneumatici: ecco perché conviene farlo con questa metodologia. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della sostituzione delle ruote a due a due e quando è il momento di fare questa procedura? Ecco tutti i migliori consigli che gli esperti danno. Se li segui, viaggi non soltanto più sicuro ma anche senza sprecare soldi.

Uno dei momenti più importanti per la vita degli automobilisti è quello della sostituzione degli pneumatici. Circolare quando le ruote sono troppo rovinate o usurate è un pericolo sotto diversi punti di vista. Per prima cosa c’è il tema della sicurezza: essendo la parte dell’auto a contatto con l’asfalto, va da sé che la tua incolumità dipende in maniera importante dalle ruote. E se queste sono troppo usurate, rischi pure delle multe non da poco se le forze dell’ordine ti beccano.

Per questo motivo, in molti chiedono non soltanto quale sia il momento per procedere con la sostituzione degli pneumatici, ma anche qual è il modo più conveniente per fare questa operazione. Non sempre i meccanici ne sono a conoscenza e per questo oggi ti consigliamo il modo più conveniente, cioè quello del “cambio a due a due“.

Non soltanto: più avanti, ti diamo anche qualche suggerimento per sapere quando le tue gomme sono da cambiare e quando è invece troppo presto.

Perché cambiare gli pneumatici a due a due conviene

Cambiare due pneumatici per volta presenta diversi vantaggi. Il primo è dal punto di vista economico: sostituendo due ruote per volta, il prezzo medio nel nostro paese si aggira attorno ai 120 euro per gomma (minore rispetto al cambio singolo).

La cosa migliore da fare è quella di sostituire gli pneumatici anteriori con quelli nuovi, spostando quelli vecchi sull’asse posteriore. Infatti, le gomme che si trovano nella parte davanti nel veicolo si consumano più in fretta rispetto a quelli che si trovano nella parte posteriore.

Quando è il momento di sostituire gli pneumatici di un’auto

Quando bisogna cambiare le gomme? Gli esperti consigliano di farlo dopo 20.000 km percorsi e in ogni caso quando ci si accorge che il battistrada è ormai troppo usurato. La profondità minima è di 1,6 mm: se la lo spessore della gomma è minore, allora bisogna sostituirla il primo possibile.

Come verificarlo? Ci sono sia metodi artigianali (come l’utilizzo di una moneta da 2 euro da far passare attraverso le scanalature) o anche applicazioni che, dopo aver fotografato la gomma, ne monitorano l’usura tramite l’uso dell’intelligenza artificiale.