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Non puoi guidare se li hai presi: vietati anche i medicinali di banco I Assurdo, se hai mal di testa devi sopportarlo o ti multano pure

prima di prendere una medicina pensaci due volte – depositphotos.com – giornalemotori.it

“Prenditi la pasticca”, dicevano i nonni, quando qualcuno di noi stava male o, magari, aveva qualche acciacco, ma anche impegni non rinviabili.

Per chi ha vissuto epoche di sacrifici molto significativi, un pò di mal di testa, un dolorino alle ossa cosa volete che sia? Basta resistere, e rimboccarsi le maniche.

Del resto tutti noi oggi viviamo una realtà anche parecchio frenetica, di corsa, ricca di impegni e di appuntamenti, e qualche ‘rallentamento’ spesso non è tollerato.

Se poi si tratta di piccoli acciacchi, come un mal di testa o un leggero stato influenzale, davvero ha poco senso fermarsi quando appunto, si risolve in un attimo.

Prendi la pasticca, come dice anche una antica canzone, e ti passa tutto: raggiungi il posto di lavoro o il tuo impegno e la giornata va via normalmente. E invece?

Niente medicinali quando guidi: anche questi

E invece no: perché, se ci si mette alla guida può capitare che, quando e se dovessero fermarci, gli agenti potrebbero avere qualcosa da ridire e addirittura multarci. Sì, proprio così: anche se si dovesse trattare dei classici medicinali da banco, quelli che per intenderci usiamo tutti, e ripetutamente, e che perfino diamo ai bambini o alle donne in stato interessante.

Si reputa che alcuni medicinali – anzi, lo dicono gli studi – siano molto meno pericolosi di tanti altri e che il numero, statistico e in concreto, dei famosi effetti collaterali sia bassissimo e non invasivo. Di certo però, non esiste un medicinale che non sia nella totalità assoluta dei casi esente da effetti collaterali. Dunque? Ecco cosa capita.

Visita medica – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Perfino un medicinale per bambini può farti passare dei guai

Perfino se prendi medicinali considerati semplici come ad esempio il paracetamolo possono produrre degli effetti indesiderati, come sonnolenza, torpore, stato confusionale o anche nausea ad esempio. E se questo rende la nostra guida difficoltosa?

Le pattuglie possono notare la nostra auto assumere un atteggiamento poco ordinario, o la nostra guida può sembrare pericolosa per l’incolumità pubblica. E se ci fermano, possono multarci proprio perché la nostra guida pericolosa, causata dall’uso di un semplice medicinale da banco, ci rende un pericolo per chi si trova in strada in quel momento, oltre che per noi stessi.

E’ evidente che le situazioni in cui questo può capitare sono rare, ma è sempre bene, prima di assumere qualunque medicinale, domandare al nostro medico o comunque basarsi sulla nostra esperienza pregressa. Se alcuni medicinali ci producono sonnolenza, meglio evitare il volante.