Codice della strada, non potrai più portare nessuno a bordo I Se ti fermano è la fine
La novità è destinata a far discutere tutti, e non poco: ecco perché non potrai più portare nessuno in auto con te e cosa dice “l’emendamento Edoardo” a proposito del trasporto di passeggeri.
La legge di cui si sta parlando potrebbe rappresentare una delle strette e delle limitazioni più grandi per gli automobilisti italiani, che presto potrebbero andare incontro a un divieto importantissimo. Infatti, qualora la legge dovesse andare in porto, presto potremmo essere costretti a non portare più nessuno a bordo della nostra auto. Per fortuna, questo emendamento non riguarda tutti gli automobilisti, ma soltanto una specifica categoria che tra poco ti sveleremo.
Quel che è certo, è che il tema della sicurezza stradale oggi è più importante che mai. Lo sa bene anche il governo, dato che in questi mesi ha lavorato sul nuovo Codice della strada la cui approvazione è ormai attesa entro qualche settimana. Infatti, manca soltanto l’approvazione del Senato, mentre la Camera dei deputati ha già confermato il testo.
Sono decisamente troppi gli incidenti che avvengono sulle nostre strade ogni giorno. I numeri sono impressionati e drammatici, soprattutto quando si parla di feriti e di decessi. Se poi si pensa che la maggior parte di essi sono gli automobilisti più giovani, è chiaro che parliamo di un’emergenza che deve essere affrontata il prima possibile.
Non potrai più portare passeggeri in auto con te, ecco chi riguarda la nuova legge
L’emendamento di cui parliamo oggi punta a imporre delle importanti limitazioni soprattutto nei confronti dei neopatentati, ovvero per chi ha preso la patente da meno di tre anni. Saranno loro i protagonisti di questa importante stretta che punta ad abbattere gli incidenti che avvengono di notte, soprattutto nel weekend.
Il nuovo emendamento prevede così il divieto per i neopatentati di portare più di un passeggero a bordo tra la mezzanotte e le 5 del mattino, in ogni giorno della settimana. Chi la infrange, rischia una sanzione fino a 3.200 euro, ma anche l’arresto da sei mesi ad un anno.
Cosa è “L’emendamento Edoardo” e che cosa prevede
Per il momento “L’emendamento Edoardo” è soltanto un’idea del governo e non c’è ancora niente di ufficiale. Quel che è certo è che se dovesse entrare in vigore, le polemiche non mancherebbero, soprattutto da parte degli automobilisti più giovani.
L’emendamento prende il nome dal nome di un ragazzo che ha perso la vita in un incidente stradale nel gennaio del 2022. A proporlo è stata la madre Giulia Barillaro, insieme al direttore del personale dell’Università Luiss di Roma, Francesco Spanò, e il senatore Ernesto Magorno.