Ladri d’auto, della macchina se ne fregano, ora vogliono solo questo pezzo: guadagnano un botto e te la distruggono I Danni incalcolabili, terrore nelle città
In questi delicati tempi di trasformazione nel settore delle auto stiamo assistendo, in pratica quasi ogni giorno, a dei cambiamenti che non si può non considerare epocali.
Al di là del continuo miglioramento tecnologico di bordo e dei servizi e dispositivi che permettono di avere una maggiori sicurezza e comfort, è in corso una rivoluzione.
Le auto non solo hanno cambiato forma, dimensione, struttura e concetto, votandosi verso un’estetica in alcuni casi voluminosa e, comunque, all’insegna della spiccata eleganza.
Sono cambiate però tante altre cose, in primis le motorizzazioni e soprattutto le potenze e le prestazioni dei veicoli, ma per lo più si va incontro alla nota transizione ecologica.
Parliamo di quel percorso, normativo da un lato e produttivo dall’altro, che prevede il raggiungimento di precisi obiettivi di sostenibilità ambientale. In che modo?
Auto elettriche in pericolo, ma solo per alcuni pezzi
Proprio con la produzione delle ormai note auto elettriche che, non emettendo sostanze inquinanti, sono a prova di ambiente. Il problema è che però sono entrate nelle ‘grazie’ anche dei ladri che, da qualche tempo a questa parte, hanno iniziato a concentrare i loro ‘colpi’ proprio nei riguardi di questi veicoli. Come mai? Di certo non è per guidarle: queste auto, spesso super tecnologiche, non convengono ai ladri che rischierebbero di essere beccati.
Semmai, convengono per un altro motivo: perché le auto elettriche contengono un elemento, una componente che diventa estremamente preziosa e piuttosto remunerativa. Il punto è che i ladri scelgono di rubare le auto elettriche perché sono davvero molto interessati ai cavi elettrici e a ciò che essi contengono: una vera miniera d’oro, dal loro punto di vista. Sarebbe?
Cavi delle auto elettriche, fonte di guadagno per i ladri
Tramite i cavi elettrici, che vengono lavorati in separata sede, i ladri possono recuperare una serie di materiali come ad esempio il rame che, rivenduto in grande quantità, produce un guadagno enorme: si parla di 8 euro al kg, e di una enormità di chili di rame che i ladri riescono a recuperare.
Questa pratica, che dagli Usa è arrivata fino all’Europa, sta spaventando molti cittadini, che si preoccupano di restare fregati e di trovarsi con un’auto distrutta, per cui debbono spendere una cifra assurda per riparazioni. Proteggere il veicolo dunque è necessario, ricorrendo il più possibile, laddove si possa, a parcheggi custoditi o al chiuso. Ma basterà ad arginare i ladri?