Auto elettriche ora c’è lo spettro delle accise: le autorità tirano dritto, i cittadini furibondi e senza soldi

Chi possiede una macchina elettrica non sarà per nulla felice di questa novità, che andrà ad aumentare i costi per questi veicoli. Ad annunciare la possibilità che le accise possano entrare in vigore è stato il ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, in occasione del Dealer Day di qualche giorno fa.

Il nostro paese, in fatto di auto elettriche, è uno di quelli in cui c’è più bisogno di lavorare. La diffusione dei veicoli a zero emissioni in Italia fa infatti fatica a decollare, ma come negli altri paesi europei la transizione ecologica è inevitabile. Infatti, in tutto il vecchio continente dal 2035 in poi non sarà più più possibile vendere auto a combustione termica.

Per il momento, però, le auto elettriche faticano a convincere gli italiani e gli europei. Le ragioni alla base di ciò sono di diversa natura. In molti nutrono un forte scetticismo nei confronti di questa tecnologia, mentre qualcun altro punta il dito contro la mancanza di un’adeguata infrastruttura di colonnine di ricarica.

C’è poi la questione dei prezzi, che forse è il maggior freno alla diffusione delle auto elettriche. Questi veicoli costano ancora troppo, soprattutto quelli europei, mentre dall’Asia arrivano auto a zero emissioni a costi decisamente più accessibili. Una situazione che preoccupa non poco la Commissione Europea. Nel frattempo, in Italia i costi delle auto elettriche sono persino destinati a peggiorare.

Auto elettriche, ora arrivano le accise sulla ricarica

Nel corso di un recente incontro, il ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti si è espresso sul tema delle accise per le auto elettriche. La strategia del governo, in vista dell’elettrificazione che interesserà il nostro paese e l’Europa nei prossimi anni, è quella di introdurre delle tasse per le auto elettriche, dato che i ricavi derivanti dalle accise per la benzina andranno fisiologicamente a diminuire.

In particolare, le accise per le auto elettriche si tradurranno in costi maggiori per la fase di ricarica. Una decisione che farà sicuramente discutere, anche perché il nostro paese da questo punto di vista è già messo particolarmente male.

Auto elettriche in Italia, il triste primato del nostro paese

Infatti, è l’Italia a detenere il record per quanto riguarda le ricariche pubbliche più care d’Europa. Parliamo di cifre pari al doppio rispetto a paesi vicini come la Francia, e la situazione ora è persino destinata a peggiorare.

Se le accise dovessero arrivare anche sulle ricariche, il nostro paese diventerebbe l’unico in Europa in cui le ricariche pubbliche sarebbero sopra all’euro/kWh. Di certo, non sembra la migliore strategia per affrontare la delicata questione della transizione ecologica.