“Mi favorisca il modello TT2112”: se non ce l’hai, addio patente I Dimentica l’auto, non potrai mai guidare
Sono pochi gli automobilisti che sanno di che cosa si tratta: ecco a che cosa serve il modello TT 2112 e perché è meglio averlo con sé.
Tra i molti obblighi che ogni automobilista deve rispettare ci sono anche quelli che riguardano il trasporto di determinati documenti. Infatti, ci sono alcuni fogli che bisogna sempre avere con sé e che bisogna esibire quando si viene fermati per un controllo delle forze dell’ordine al posto di blocco.
La frase tipica che l’agente di polizia dice la conosciamo molto bene: “favorisca patente e libretto“. Tuttavia, ci sono anche altre aspetti che possono venire controllati: in particolare, spesso le forze dell’ordine verificano che l’automobilista sia in regola per quanto riguarda, per esempio, il bollo auto, l’assicurazione o la revisione.
C’è poi un documento che non tutti conoscono e che invece è molto importante. Stiamo parlando del modello TT 2112. Sempre più richiesto, molti non sanno nemmeno di che cosa si tratta: continua a leggere il nostro articolo per scoprirlo.
Cosa è il modello TT 2112 e a che cosa serve averlo
Il modello TT 2112 non ha in realtà a che fare con i controlli delle forzo dell’ordine al posto di blocco, ma bensì con il processo di ottenimento della patente. Esso, infatti, è il formulario principale che dobbiamo compilare quando ci presentiamo per la prima volta alla Motorizzazione Civile o all’autoscuola per iniziare il percorso che ci porterà a ottenere il nostro documento di guida.
Tale modello può essere scaricato online o può essere trovato in ogni ufficio della Motorizzazione Civile. Esso è da compilare e da firmare e da portare insieme ad altri documenti, cioè il documento di riconoscimento, delle fototessere recenti, un certificato di esercitazione pratica e il certificato anamnestico.
Cosa serve per ottenere la patente B oltre al modello TT 2112
Per ottenere la patente B bisogna soddisfare alcuni requisiti. Per prima cosa, il candidato deve avere compiuto almeno 18 anni ed essere residente sul territorio italiano. Inoltre, è necessario superare un esame medico che certifica la presenza dei requisiti psichici e fisici necessari per potere guidare in totale sicurezza.
Dopodiché, sarà possibile proseguire con la parte più dura, cioè i due esami. Il primo serve a verificare la conoscenza delle regole del Codice della strada, mentre il secondo certifica la capacità di guidare in strada nelle varie condizioni di traffico.