Fleximan è stato scoperto: lo hanno perquisito e denunciato: ora per lui iniziano i guai I Chi è l’uomo che distruggeva gli autovelox

Negli scorsi mesi è diventato l’idolo del web, ma ora secondo le indiscrezioni sarebbe stato catturato dalle forze dell’ordine. Ecco di chi si tratterebbe e quali autovelox avrebbe distrutto con le sue stesse mani. 

Potrebbe essere definitivamente finita l’era di Fleximan. Infatti, secondo le indiscrezioni che sono uscite negli scorsi giorni, un automobilista sarebbe stato fermato e ora è accusato di nascondersi dietro a questo nome. Negli ultimi mesi, aveva distrutto molti autovelox, soprattutto nel nord Italia, sempre con la stessa modalità.

Di autovelox in Italia si sta parlando parecchio negli ultimi tempi. Questi dispositivi, in grado di rilevare la velocità di un veicolo all’interno di un determinato tratto stradale e di punire quindi chi circola premendo un po’ troppo il pedale dell’acceleratore, sono il nemico numero uno degli automobilisti. Non solo: anche il ministro dei trasporti Matteo Salvini ha annunciato l’intenzione di rimuoverne, criticando le amministrazioni che li usano come metodo per fare cassa a spese degli automobilisti.

Fleximan era diventato l’idolo del web. Ora, però, le sue opere potrebbero essere terminate: ecco chi potrebbe essere dietro a queste azioni.

Fleximan è stato preso: potrebbe essere lui

Negli scorsi giorni, un automobilista con precedenti penali di 42 anni, sarebbe stato fermato dalle forze dell’ordine. L’accusa è chiara: dietro di lui, secondo la polizia, si nasconderebbe il volto di Fleximan. L’identificazione sarebbe avvenuta per mezzo di un video e nella sua casa, perquisita dagli agenti, sarebbero stati trovati alcuni elementi necessari per l’indagine.

Nei suoi confronti, ora, è stato ipotizzato il reato di danneggiamento per cinque episodi avvenuti tutti in provincia di Rovigo tra il maggio 2023 e il gennaio 2024. Avrebbe agito sempre nello stesso modo, cioè tagliando in maniera netta il flessibile del palo che sorregge il velox.

E se Fleximan fosse in realtà un gruppo di persone?

Anche se l’uomo è stato arrestato con l’accusa di essere Fleximan, c’è chi sospetta che non sia finita qui. Infatti, in molti hanno ipotizzato che dietro questo nome si nasconda in realtà un gruppo di persone accomunate dall’odio verso questi dispositivi, anche perché sono state tante le azioni di vandalismo.

Non resta che stare a vedere e se davvero il 42enne sarà giudicato colpevole. Che sia davvero lui Fleximan?