Ferrari, Leclerc dice tutto e dopo Imola non si nasconde I Ma Sainz non è dello stesso avviso
Leclerc non si nasconde e dice tutto: tutto quel pensa, i suoi umori e le sensazioni dopo il GP di Imola, che vede dall’altra parte uno stato d’animo del tutto opposto. Quello di Sainz.
C’è chi pensa una cosa e chi un’altra: è il gioco delle parti o, se vogliamo, anche la diretta conseguenza di come evolvono le cose. Nella vita e nello sport vale sempre questa regola.
E la Formula 1 non fa eccezione perché, a ormai un giorno e oltre dall’esito del GP di Imola, in casa Ferrari vi è una sensazione in qualche modo agrodolce. Come ami?
Il Cavallino ha chiuso, come ormai tutti sanno, il prestigioso fine settimane in Emilia Romagna con un terzo posto nel GP di Imola conquistato da Charles Leclerc.
A Carlos Sainz, invece, un quinto posto che lo porta a fare delle considerazioni un pò in contrasto con quello che invece pensa Leclerc. Quanto a fiducia e prospettive?
Leclert, ho capito che possiamo vincere
“Ho capito cosa manca, a Montecarlo si può vincere”: è la sintesi del pensiero di Leclerc dopo Imola: un risultato che non rispecchia forse quello che ci si aspettava in partenza vista una Ferrari in qualche modo ‘chiamata’ a vincere anche per via del pacchetto di aggiornamenti della SF-24 di Maranello. È dunque diverso l’umore a seconda delle prospettive.
“Abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare”, ha detto Leclerc, che sembra soddisfatto del suo ritmo di gara e di ciò che ha portato la corsa ad andare in una determinata direzione. Il pilota conferma che però ci sono buoni propositi per il futuro.
E Sainz, invece?
Deicsamente più amaro Sainz nella sua disamina, che lo porta a valutare il 5° posto non proprio con il sorriso. “Non sono contento perché è stato un fine settimana molto difficile”, ha detto, per poi auspicarsi miglioramenti per non “soffrire anche a Montecarlo gli stessi problemi avuti oggi.”
Di certo, rispetto al recente periodo e in particolare rispetto alle stagioni passare, per le Rosse la situazione non dovrebbe essere però così cupa come si era, forse, abituata un pò troppo la tifoseria. Grandi cambiamenti, innovazioni, struttura ed equipe in rinnovamento ma soprattutto una stagione tutta da vivere con un piazzamento in classifica davvero onorevole lasciano ben presagire verso il domani.