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Non so chi guidava la mia auto: nessuno può importi di saperlo o multarti per questo

Una multa sul parabrezza di un'auto - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Una multa sul parabrezza di un’auto – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

È una delle questioni più dibattute quando si parla di multe e di auto: ecco perché può capitare che tu non sappia chi stava guidando e che cosa dice questa sentenza del Giudice di pace in proposito.

A tutti noi può capitare di prendere una multa. Le regole che il Codice della strada impone agli automobilisti sono talmente tante che ricordarsi di ognuna di esse non è per niente facile. Insomma, andare incontro ad una sanzione non è per niente raro, ma cosa succede quando non sappiamo chi stava guidando la nostra auto quando la multa è stata fatta?

Questo caso può sembrare un’eventualità rara o addirittura un paradosso, ma in realtà è una situazione molto più comune di quanto tutti noi possiamo immaginare. Non sempre è il proprietario del veicolo a guidarlo: può capitare infatti di prestare la nostra auto ad un amico o ad un parente, ma a volte può essere che la nostra macchina sia stata rubata. Il problema dei ladri è un fenomeno in continua crescita, ormai diffuso in tutto il paese.

E che cosa succede quando chi guidava l’auto prende una multa? Il proprietario è costretto a pagare la sanzione oppure può avvalersi del fatto che non sapeva chi la stesse guidando in quel momento?

Che cosa fare quando non sai chi stava guidando la tua auto

A questo proposito di recente si è espresso il Giudice di Pace di Dolo (Venezia), che era stato chiamato a decidere se il proprietario di un veicolo che aveva commesso un eccesso di velocità era costretto a pagare la sanzione oppure no. L’uomo affermava infatti di non sapere chi stesse guidando l’auto in quel momento.

L’articolo 126 del Codice della strada specifica che in caso di mancata identificazione del conducente, il proprietario del veicolo debba fornire (entro il limite temporale di sessanta giorni dalla data di notifica della sanzione) i dati personali del conducente del veicolo in quel momento. Se non lo fa, la sanzione amministrativa spetta a lui.

Che cosa dice la sentenza del Giudice di pace - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Che cosa dice la sentenza del Giudice di pace – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

In questo caso, il proprietario non deve pagare la multa

La sentenza del Giudice di Pace è storica, perché specifica che in alcuni casi il proprietario del veicolo può non sapere (in maniera oggettiva e senza colpe) chi stava guidando il proprio mezzo al momento della sanzione.

Secondo il Giudice, in presenza di un comportamento collaborativo del soggetto sanzionato, la multa non può essere fatta al proprietario in determinati casi.