Assicurazioni, è boom di incassi delle agenzie: ma non c’entrano le auto I Danni continui, guadagni enormi
Crescono gli affari delle agenzie assicurative, ma non grazie alle auto: ecco svelato il perché e quali sono i problemi.
Tra i tanti obblighi che ogni automobilista deve rispettare spicca anche quello dell’assicurazione. Nonostante una gran parte delle auto che circolano nel nostro paese non siano coperte dall’assicurazione, si tratta di un obbligo a cui le forze dell’ordine prestano particolare attenzione, ed essere beccati a circolare pur non essendo in regola è un grosso rischio dal punto di vista delle sanzioni, che sono particolarmente severa per questa infrazione che molti continuano, purtroppo, a sottovalutare.
Sottoscrivere un contratto è obbligatorio, dicevamo, per proteggere non soltanto sé stessi, ma anche le altre persone che circolano in strada dagli eventuali danni causati a cose o persone durante un incidente (ma ci sono tante polizze che possono essere scelte). Le possibilità per firmare un contratto di assicurazione sono tante. In Italia trovano posto migliaia di agenzie assicurative, ma oggi stanno prendendo piede soprattutto quelle online, particolarmente comode, e anche le assicurazioni stipulate tramite banche e compagnie dirette.
Nonostante questa spietata concorrenza, i dati che arrivano dalle agenzie assicurative raccontano di un mercato in forte crescita, superata la crisi che aveva invece caratterizzato gli ultimi anni. Ma in che modo le assicurazioni auto spingono la crescita?
Crescono gli incassi delle agenzie assicurative
A spingere gli incassi verso l’altro è soprattutto la progressiva crescita della raccolta danni non auto, che sarà presto accompagnata anche dall’obbligo di copertura catastrofali che riguarderà le imprese di tutta Italia. Nel 2023, il 42% delle agenzie di assicurazione italiane ha visto un miglioramento netto della reddittività, mentre soltanto il 18% ha affrontato invece un peggioramento.
A trainare la crescita sono state soprattutto le regioni del nord Italia e del centro, mentre il sud Italia e le Isole hanno presentato crescite dalle dimensioni più contenuti.
Come devono cambiare le compagnie assicurative per restare al passo coi tempi
Aumentano i ricavi, ma anche i costi: in generale, la crescita è stata del 55% per quanto riguarda i consumi, del 20% per i servizi, del 18% invece quando si parla di costo del lavoro. D’altronde, le agenzie assicurative oggi si trovano ad affrontare un contesto decisamente più competitivo rispetto a qualche anno fa. Se i danni auto hanno visto una flessione (da 21,4 miliardi di euro dell’anno prima ne hanno raccolti 16,5 nel 2023), le cose sono migliorate invece per i danni non auto (da 18,2 a 25,1 miliardi di euro).
E per il futuro? Probabilmente la crescita continuerà, tuttavia non tutte le agenzie potrebbero sfruttarla. Le agenzie assicurative dovranno affrontare la sfida dell’evoluzione tecnologica e creare un sistema multicanale per restare al passo coi tempi.