Incentivi auto giugno 2024, può slittare tutto: occasione unica I Controlla se hai diritto ad ottenerli

Stanno per arrivare i nuovi incentivi previsti per il 2024: se vuoi cambiare auto o comprarne una nuova, questo è senza dubbio il momento migliore per farlo.

Il momento tanto atteso da migliaia di italiani sta finalmente per arrivare. Dopo diversi mesi di rimandi, stanno infatti per arrivare gli incentivi 2024. Sarà l’occasione perfetta per milioni di persone per comprare un’auto nuova approfittando di importanti sconti per diverse tipologie di macchine, mentre sono ancora disponibili gli ultimi incentivi che erano stati pubblicati qualche mese fa.

Cambiare il parco auto in Italia è una priorità, dato che è il più vecchio a circolare in tutta Europa. Un triste primato che ha delle serie conseguenze dal punto di vista ambientale e i livelli di inquinamento delle nostre città rendono chiaro che è necessario che gran parte dei cittadini cambi l’auto. Il governo ha deciso di intervenire aiutando le famiglie e mettendo quindi a disposizione incentivi fino a 13.750 euro.

Mentre questi incentivi sono attesi ormai a breve con grande trepidazione, gli italiani possono ancora fare richiesta di quelli vecchi: ecco in che modo.

Come richiedere i vecchi incentivi auto

Gli incentivi vecchi erano stati pubblicati dal governo di Mario Draghi, che aveva stanziato una grande somma di denaro per supportare la transizione ecologica dell’industria automobilistica. Nel 2024, tale somma ammonta a 610 milioni di euro, di cui in gran parte dedicati all’acquisto di auto elettriche o di auto ibride plug-in. Resta comunque uno spazio consistente dedicato al supporto dell’acquisto di auto termiche.

Gran parte dei sconti sono accessibili soltanto tramite rottamazione. Resta l’obbligo di mantenere la proprietà del veicolo acquistato per almeno 12 mesi e quello di acquistare il veicolo entro 270 giorni dalla richiesta dell’incentivo.

Incentivi auto 2024, ecco come cambiano gli sconti

Grazie agli avanzi che ci saranno dai vecchi incentivi e da nuove somme messe a disposizione, a giugno dovrebbero essere disponibili i nuovi incentivi. Il governo ha scelto di rimodularela somma, privilegiando maggiormente le auto termiche e puntando in questo modo su una transizione elettrica più graduale e sostenibile anche per le famiglie italiane.

Cosa manca perché i nuovi incentivi siano davvero disponibili? Il decreto deve passare per la Corte dei conti, che dovrà approvarlo entro la fine di maggio oppure ai primi di giugno, data attorno alla quale dovremmo essere in grado di richiederli.