Gardening leave, che cos’è la formula ‘giardinaggio’ che riguarda il più ambito uomo della Formula 1 I Ne stanno parlando tutti

Non centra (quasi) nulla con il giardinaggio, ma è una prassi quando si tratta di Formula 1: ecco di che cosa si tratta e chi riguarda.

È un periodo di grande fermento e agitazione nel mondo della Formula 1. Questo weekend si corre al Miami International Autodrome, in Florida, per il Gran Premio statunitense, dopo l’ultima gara che ha avuto luogo sulle piste di Shangai in Cina. Il campionato del 2024 non finirà prima del prossimo 8 di dicembre, ma sembra che ci sia già un vincitore.

Un vincitore annunciato, verrebbe da dire, perché già da prima dell’inizio del campionato era chiaro che questo sarebbe stato (un’altra volta) l’anno di Max Verstappen e della Red Bull. Che infatti per il momento ha messo a segno un dominio quasi incontrastato, interrotto soltanto da un ritiro durante il Gran Premio d’Australia.

Quello che a cui stiamo assistendo è un campionato speciale per diverse ragioni. Dall’anno prossimo il trasferimento di Lewis Hamilton tra le fila della Ferrari (sostituirà Carlos Sainz al fianco di Charles Leclerc). E non è nemmeno l’unico che potrebbe cambiare scuderia. C’è infatti anche qualcun altro che potrebbe trasferirsi sfruttando il gardening leave, che si può tradurre semplicemente in “congedo di giardinaggio“. Ma di che cosa si tratta?

Cos’è il congedo di giardinaggio

Quello che per noi può sembrare un nome bizzarro è in realtà una pratica comune nel mondo in Inghilterra. Il pollice verde non c’entra niente con questa pratica, che consiste in un periodo di congedo retribuito previsto in ogni contratto di lavoro. Deve essere obbligatoriamente osservato prima di assumere un ruolo nuovo in un’azienda concorrente rispetto a quella in cui stavamo lavorando.

Anche in Formula 1, quella del gardening leave è una pratica consolidata. Chi cambia scuderia viene lasciato a casa per qualche tempo, pagato dalla sua vecchia squadra. La durata del congedo non è sempre la stessa, ma va in media da sei a mesi a un anno.

Chi prenderà il congedo di giardinaggio

È da ormai diverse settimane che si sta parlando dell’approdo di Adrian Newey, attuale direttore tecnico della Red Bull, a Maranello. Sembra ormai una cosa fatta, anche se la Ferrari per adesso non ha dato nessuna ufficialità. In ogni caso, ovviamente Newey (che è uno degli uomini più influenti nel mondo della Formula 1), beneficerà prima di tutto del congedo di giardinaggio.

Quanto durerà il suo congedo? Per il momento non si sa ancora nulla, perché il contratto tra Newey e la Ferrari è del tutto segreto.