Autovelox, mai più multe: non sono a norma I In questi casi oltre il 90% dei ricorsi viene accolto
E se vi dicessero che gli autovelox non fossero a norma, che le multe non sarebbero regolari e che se faceste ricorso alle multe avreste circa il 90 per cento delle possibilità di vincerlo?
Forse qualcuno, o più di qualcuno, potrebbe far spallucce e non crederci, abbracciare la ‘croce’ della multa che gli è stata appena recapitata e pagarla nei tempi tecnici.
Qualcun altro magari penserebbe di volerci credere, ma con un certo scetticismo di fondo. Altri invece amerebbero andare fino in fondo a questa vicenda. Ma alla fine dei conti?
Cosa c’è di vero, se c’è qualcosa di vero? Chi crede a questa tesi, si batte per la tutela dei guidatori e prova a difenderli in merito agli autovelox: ritenendo di aver ragione.
Su quali basi? Secondo alcuni, in Italia gli autovelox non sarebbero a norma: così come non lo potrebbero essere altri dispositivi elettronici stradali, quali le telecamere per le ZTL.
Multe per dispositivi elettronici, cosa sapere
Dunque, multe per zone a traffico limitato, eccesso di velocità, e perfino multe al semaforo andrebbero rivalutate, riviste, e perfino annullate dopo un ricorso? Il problema in realtà è molto più esteso di quel che sembra. In merito al funzionamento e al meccanismo della rilevazione della velocità di guida in strada, ad esempio, vige il principio della taratura e della omologazione.
Una volta che un apparecchio riceve la certificazione legale, e che viene controllato nei tempi previsti per legge sia a livello di omologazione e taratura, non può tecnicamente, né da un punto di vista legale, dirsi non adeguato alle norme: dunque, le multe, pur se possibili oggetto di ricorso, sono difficilmente annullabili in tal senso. Semmai, il caso è un’altro.
Multe autovelox annullabili: quando?
La legge fornisce già gli strumenti, ben chiari, ai cittadini, per poter presentare un ricorso e ottenere la quasi certezza della vittoria. A prescindere da taratura e omologazione, e dunque prima ancora di stabilire se o meno un autovelox sia a norma, il dispositivo stradale, che sia fisso o mobile, deve essere per legge indicato con chiarezza.
Prima che si arrivi al punto esatto in cui è collocato l’autovelox, cioè, il cittadino deve essere raggiunto da informazioni chiare e visive, tramite cartelli, circa la presenza degli autovelox, e questi ultimi debbono essere ben visibili sia che si tratti di postazioni mobili e sia che si tratti di dispositivi azionati da remoto.