Posto di blocco, per il ponte della ‘Liberazione’ le pattuglie sono pronte a punirti: 1700 euro di multa in un colpo solo se ti beccano così
Chiunque si trovasse a guidare nei giorni del fatidico ponte della Liberazione, che cade come tutti sanno, in Italia il 25 di Aprile, sa molto bene che, in caso di infrazione, rischierebbe grosso.
Questo per un mero fatto di statistica: dal momento che, come è logico aspettarsi, saranno molte di più le pattuglie in strada pronte a controllare le auto in transito.
A dire il vero, dunque, ai cittadini che guidano non dovrebbe premere di aver maggior attenzione nei fatidici ponti solo perché sanno di rischiare che gli agenti li fermino.
Il rispetto delle regole del Codice della Strada, cioè, dovrebbe prescindere da ogni situazione, da ogni fase dell’anno, e partire direttamente dal senso civico di ognuno.
Dal momento che sappiamo bene un pò tutti che non è così, l’unica forma vera di controllo, l’unico deterrente è, per appunto, la sanzione, la repressione.
Ecco cosa controlleranno più di ogni altra cosa durante i Ponti
Le pattuglie saranno pronte a colpire laddove noteranno delle azioni e dei comportamenti sbagliati al volante, ma proprio per questo, come i dati del passato raccontano, saranno molti quelli che presteranno maggior attenzione alla guida. Ed è per questo che, stando ai dati, le sanzioni principali che vengono di solito comminate durante i giorni di festa non riguardano esclusivamente errori di ‘manovra’.
Nei giorni ‘rossi’ da calendario, in particolare infatti, spesso l’errore che viene contestato, l’infrazione che viene punita riguarda una carenza di tipo documentale: un titolo, un documento che manca, o che non è stato rinnovato. Anche in questo caso, per esempio, tutti pensano alla patente o al libretto: eppure, un caso emblematico è quello della revisione auto. Che, spesso, manca.
Senza revisione sei nei guai fino al collo
Stando all’articolo numero 80 del Codice della Strada, circolare con un mezzo che non sia stato revisionato, o che non abbia superato la revisione comporta la sanzione amministrativa che oscilla tra le 173 e le le 694. E se c’è recidiva, la sanzione raddoppia,
Ancora peggio va se il veicolo senza revisione, già sospeso dal transito, continua a circolare: in questo caso si paga una quota tra le 1.998 e le 7.993, oltre al fermo amministrativo per 90 giorni. E se la revisione è falsa? In questo caso la multa è pari a 430 con tetto a 1.731, a cui poi si aggiunge anche la pena accessoria relativa al ritiro della carta di circolazione.