Circolazione auto, arriva il nuovo divieto europeo: è già legge, c’è la data I Dobbiamo adeguarci tutti alla svelta
Come era inevitabile che succedesse, prima o poi – e per molti vale il detto ‘meglio tardi che mai’ – in Europa è arrivata, da qualche tempo la svolta in chiave ‘ambientale’.
In tutti i segmenti produttivi si è abbracciata la nuova logica della cosiddetta ‘sostenibilità ambientale’, vale a dire una serie di azioni, protocolli e leggi per la tutela climatica.
Dalle produzioni alle distribuzioni, dalle circolazioni fino alle legislazioni: tutti hanno cercato, o almeno stanno cercando, di fare per la prima volta un vero contributo.
In alcuni settori il percorso verso una transizione ecologica, come quello automobilistico, si è reso decisamente più urgente a causa delle evidenze dei fatti.
I motori attuali, quelli a combustione tradizionale, sono per definizione inquinanti, e le loro emissioni, anche se di meno rispetto al passato, sono nocive per il nostro ambiente.
Transizione ecologica, le date e la nuova normativa
Come tutti sanno, dunque, si è iniziato a produrre auto ibride, vale a dire capaci di poter passare da una combustione all’uso della batteria elettrica, oppure alle vetture elettriche cento per cento, che per definizione non inquinano. Ma questo, al di là del fatto che è graduale, parziale e non ancora sufficiente, risolve solo una piccola parte del problema. Restano, infatti, tutte le vetture vecchio tipo.
Ancora oggi, e per un tot numero di anni, infatti, si producono auto termiche: ed è questo il vero aspetto. Smaltire le vecchie potrà essere un problema serio e quasi insormontabile fino a che non si arriverà a una data certa in cui non si produrranno più auto di tipo tradizionale. Ed è per questo che l’Europa ha fissato date e dead line in questo senso. Quali sono queste date?
La deadline del motore tradizionale, cosa accadrà in Europa
Partiamo dal protocollo Euro 7, che è quello che prosegue il cammino del Regolamento voluto dalla Commissione Europea per regolamentare i limiti di emissione di gas nocivo ammessi ad oggi: come sappiamo, dal 1993 è in vigore il protocollo Euro che sancisce i livelli di inquinamento accettabili. Ad oggi esiste quello 6, ma a partire dal 2025, con possibile slittamento al 2027 entrerà in vigore la Direttiva 7.
Con questa, i livelli di emissione ammessa sarebbero per le benzine 60 mg/km di NOx mentre per i motori diesel 80 mg/km di NOx. Le altre date, invece, sono quella del 2035, quando si dirà stop alla vendita di auto tradizionali, e 2050 quando si dovrebbe vietare la circolazione a vetture con motore a combustione.