Tuning auto, questi interventi non sono ammessi: che cosa dice la legge e cosa rischi se ti beccano
Sono tanti quelli a cui piace modificare la propria macchina, ma sai che cosa dice la legge a questo proposito? Non tutti gli interventi infatti sono legali e se le forze dell’ordine ti beccano con l’auto fuori regola, le sanzioni alle quali puoi andare incontro sono veramente salate: ecco quanto devi pagare se hai fatto un’operazione che il Codice della strada non consente.
A chi non piacciono le auto potenti e dall’estetica imponente? Tutti, chi più esplicitamente e chi meno, amano sentire il rombo del proprio motore. C’è una passione che lega infatti tantissime persone, quella del tuning, che permette di modificare un veicolo rispetto cambiandone gli standard produttivi di serie. In questo modo, in molti riescono ad avere macchine più potenti, oltre che più gradevoli dal punto di vista estetico.
L’Italia, per quanto riguarda il tuning, è uno dei paesi più apprezzati e riconosciuti in Europa. Sono infatti molte le aziende che si sono contraddistinte in questo campo che negli ultimi anni ha subito una crescita importante. Ci sono anche molte piccole officine e carrozzerie in grado di modificare le auto su richiesta del cliente, ma non sempre questo è possibile.
Infatti, anche le operazioni di tuning devono rispettare la legge. Ciò significa che non è possibile fare tutto quello che vorremmo fare, a maggior ragione se si vogliono evitare delle multe che, come vedremo tra poco, sono veramente salate.
Le norme sul tuning in Italia
A stabilire quali sono le leggi è il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che specifica quali sono le normative che il tuning deve rispettare. Per esempio, per quanto riguarda il motore, la potenza può essere cambiata soltanto tramite un nulla osta del costruttore. L’alimentazione può essere sostituita a patto che l’impianto sia installato da parte di un’officina autorizzata, mentre la marmitta deve rispettare i requisiti di omologazione e la sua rumorosità deve rispettare i limiti indicati dal costruttore.
Uno scarico meno rumoroso è legale, ma deve rispettare la normativa UE. Per quanto riguarda la carrozzeria, i paraurti possono essere modificato soltanto se previsti dal costruttore, mentre ogni altra modifica strutturale richiede una modifica sul libretto.
Tuning illegale, le multe che rischi se ti beccano
Tra i casi di modifiche più comuni ci sono anche i vetri oscurati, che non devono mai coprire la visuale del conducente per più di 180 gradi. La sostituzione delle sospensioni, invece, è vietata sotto alcune soglie.
Ma che cosa rischi se ti beccano e se non sei in regola con queste leggi? La multa può raggiungere i 422 euro e non finisce qui, perché le forze dell’ordine possono anche ritirarti il libretto, che equivale al ritiro del mezzo.