Codice della strada, la legge è già cambiata da tre giorni: se non ti adegui, rischi 1600 euro di multa
Con l’arrivo della metà del mese di Aprile, è cambiata una regola fondamentale prevista dal Codice della Strada con un obbligo, noto, che tuttavia molti automobilisti ignorano.
Rischiando davvero molto: sì, perché se è vero. – come è vero – che la legge non ammette ignoranza, e che questa norma è ormai più che conosciuta, adeguarsi è un obbligo.
Lo dice la legge, nello specifico il Codice della Strada, ma a dire il vero dovrebbe dirlo anche ancor prima la nostra coscienza e il senso di amor proprio e di salvaguardia.
Sì, perché stiamo parlando di una norma che scatta a metà di Aprile e che attiene a delle logiche tutte orientate verso la sicurezza e la protezione di chi guida e di ogni altro fruitore della strada.
Come molti sapranno, infatti, con il cambio stagionale e le variazioni climatiche, nel nostro Paese scatta un vincolo imprescindibile che moltissimi però fingono di non conoscere, o che sottovalutano.
Codice della strada, il vincolo delle gomme
Stiamo parlando del vincolo che da tre giorni a questa parte, a partire dal 15 di Aprile, è scattato per tutti gli automobilisti nel nostro Paese, che sono obbligati ad effettuare un cambio di gomme auto, sostituendo quelle di tipo invernale, che erano obbligatorie fino al 15 di questo mese appunto, con quelle di tipo estivo. Nuovi pneumatici per tutti, dunque.
A meno che non si sia optato per un modello all season, chiunque deve dunque cambiare, o meglio, sostituire quelle invernali, che erano entrate in vigore il 15 di Ottobre, con quelle estive, che sono più resistenti agli impatti delle maggiori temperature e al bollore dell’asfalto, con attriti e resistenza essenziali in termini di sicurezza. E se non lo si fa che cosa succede? E’ ovvio. Una multa.
Multa se non rispetti l’obbligo: fino a 1600 euro e oltre
Se non si dovesse rispettare questo obbligo e si venisse fermati ai posti di blocco ancora con gomme invernali, il rischio è quello di pagare una multa che parte da 422 e arriva fino a 1.682 euro stando a quanto indicato dal Codice della Strada.
Va però chiarito un aspetto. Per far sì che tutti possano adeguarsi, la legge stabilisce un lasso di tempo, pari ad un mese, in cui poter effettuare questa sostituzione senza per questo imbattersi in una multa. Insomma una sorta di deroga, che dura dunque fino al 15 di Maggio.