Auto elettriche, da 3 giorni è cambiato tutto alle colonnine: rivoluzione alla ricarica I Finalmente, gli automobilisti esultano
Tutti sanno che la grande rivoluzione nell’ambito del settore delle auto, quella che fa riferimento all’arrivo sul mercato delle auto elettriche, è in pieno sviluppo proprio adesso.
Ci troviamo in una fase di vera, concreta transizione ecologica, nel corso della quale il tema della salvaguardia ambientale è diventato davvero focale in ambito produttivo e istituzionale.
Per poter favorire l’ascesa delle auto a zero emissioni, e in particolare quelle ibride ed elettriche, sono necessari però diversi passaggi, sia strutturali, sia economici e sia sociali per certi versi.
Sì, perché al di là di cosa possono fare o meno i produttori di auto e i governi, alla fine quello in cui ci si trova è un libero mercato, e dunque vale la regola della ‘competitività‘.
A parità di offerta, oggi, che cosa sceglierebbero i cittadini? Il costo delle auto, che viene in modo fattivo arginato dai tanti aiuti e sostegni che spesso i governi attuano, è solo uno dei temi.
Colonnine auto elettriche, finalmente la svolta
I grandi brand anno optato per la produzione in massa di auto elettriche, le istituzioni aiutano con bonus e lanciano delle tempistiche per rendere il settore delle auto sempre più green a suon di direttive: però restano dei problemi strutturali. In primis, il numero delle colonnine in strada non sembra spesso sufficiente, o almeno non capillare come si vorrebbe.
Inoltre, anche i tempi di ricarica sono enormi, per non parlare poi delle modalità di pagamento. Come sanno in molti, oggi per fare una carica elettrica è necessario sottoscrivere un abbonamento ad una azienda specifica, scaricare l’app e procedere in via telematica. Una prassi lenta e vincolante, per molti, che spesso rinunciano all’auto green proprio per questo. Ed eccola, la grande novità.
Pagamenti ricarica elettrica, ora cambia tutto
Sulla scia di una norma europea, riferita al regolamento AFIR, ovvero sia l’Alternative Fuels Infrastructure Regulation, la UE ha sancito dallo scorso 13 di Aprile il vincolo per le colonnine di ricarica elettrica di disporre di strumenti che permettano ai cittadini di pagare tramite modalità POS, ovvero con carta di credito e bancomat.
E non dovrebbe dunque esser più necessario alcun tipo di contratto con i fornitori, né dover scaricare una app. In pratica, dovrà tutto funzionare come avviene per i pagamenti elettronici ai distributori di carburanti tradizionali. Non solo: nelle colonnine dovrà essere esposto anche il prezzo. Per potersi adeguare alla norma però c’è tempo fino ad inizio 2027.