Bollo auto, tutti devono farlo: ma quando si paga di preciso? Le date da ricordare per non rischiare multe I Segnale di rosso sul calendario

Ci fosse il mondo per evitare di pagare il bollo auto, chi se lo farebbe scappare di mano? Retorica domanda, retorica risposta: ma la realtà, è tutta un’altra cosa, e lo sappiamo bene.

Per quanto odiata sia, per quanto la si vorrebbe evitare con tutte le forze, alla fin fine, il nocciolo della questione in relazione al bollo auto resta sempre lo stesso.

Devi pagarlo. Stop. Nessun’altra storia, non ci sono escamotage, raggiri o situazioni da cogliere al volo, a meno che non si decida di delinquere, e lì allora, poi si entra in un altro ambito.

I cittadini che amano trovarsi in una realtà di legalità, che non vogliono correre rischi con la legge o anche solo di dover pagare poi un aggravio in termini di more, devono attenersi alla regola.

Pagare il bollo è un atto dovuto per legge, che i cittadini devono fare a prescindere dal tipo di uso che si fa dell’auto: è a tutti gli effetti una tassa sulla proprietà del veicolo in questione.

Chi deve pagare il bollo auto e entro quanto tempo

Se si immatricola un veicolo e se ne ha il possesso in quanto proprietari, bisogna pagare il relativo bollo: il pagamento spetta ad ogni proprietario per ogni singolo veicolo, a meno che non si rientri in determinate e rare categorie che sono escluse da questo vincolo, come coloro i quali beneficiano degli effetti della legge 104 sulla disabilità (rispettando certi parametri ovviamente).

Idem vale per chi ha auto di 30 anni di immatricolazione (che pagano un forfait), o per alcune auto ibride o elettriche a seconda della Regione di appartenenza. Infatti il bollo è una tassa che incamera la singola Regione, che può decidere di apporre delle regole diverse di caso in caso. Ma resta la domanda di fondo: quando si deve fare il pagamento prima di rischiare di essere multati?

Scadenza bollo auto 2024, le date

La regola è chiara: il bollo si paga entro l’ultimo giorno del mese che segue quello di scadenza della tasse che precede. Per esempio, a Marzo 2024, va pagato entro il 30 di Aprile 2024, mentre se il bollo cade ad Aprile, appunto, si ha tempo fino a fine Maggio, e via così, di mese in mese, a seconda dei casi, sempre un mese dopo quello in cui c’è la scadenza.

Si può anche fare un controllo per avere la certezza di non sbagliare accedendo all’Automobile Club d’Italia (ACI). Alcune Regioni poi, proprio in intesa con Aci, qualche giorno prima della scadenza inviano una email o un SMS per avvisare della data e della cifra da versare.