F1, a Suzuka la prova del 9 per le Rosse: a Maranello non si montano la testa, ma i tifosi sono incollati alla TV I Ecco tutti gli orari

Parola d’ordine non montarsi la testa: ma sognare, perché no? in Ferrari si respira una doppia aria, quella degli auspici da un lato e quella dei piedi per terra dall’altro.

Dopo una settimana di stop, torna il Mondiale di F1 nel circuito di Suzuka per il GP Giappone, una delle gare più vibranti e comunque carica di aspettative del calendario stagionale.

Tutti, dalle scuderie ai piloti, passando per media e ovviamente tifosi, aspettano questo appuntamento con fibrillazione. E i fan della Rossa, come il team di Maranello, con qualche auspicio in più.

Dopo il successo nell’ultimo appuntamento di Melbourne, con la storica doppietta della Ferrari, le Rosse si presentano come forse la scuderia che più può dar filo da torcere alla Red Bull.

Gli austriaci vorranno rimettersi in carreggiata dopo il ritiro di Verstappen che ha aperto la strada al double del Cavallino, il quale a sua volta spera addirittura nel ‘bis del bis’.

Formula Uno, Giappone, le possibili strategie che cambierebbero tutto in gara

Uno degli elementi chiave sarà la storicità e particolarità del circuito, suggestivo (è risaputo che addirittura a fine gara i tifosi restino lì a guardarsi la replica della corsa in tribuna) e caldo. Inoltre, in Giappone, la Ferrari ha una storia è particolarmente cara ai tifosi di Maranello. Chi è carico, senza dubbio è Carlos Sainz, capace di trionfare, a 15 giorni dall’intervento per l’appendicite, balzando sul gradino più alto.

Questo è costato il record positivo di successi di Verstappen: evidentemente il campione del Mondo vorrà rifarsi, ma l’esperienza australiana ha mostrato come le Red Bull non siano imbattibili. Alla luce dei responsi delle Qualifiche, comunque, per la gara domenicale gli auspici restano ampi anche considerando l’enorme successo in Bahrain, ad avvio stagione, e la gestione gara ottimale mostrata in Arabia Saudita.

Ci sono degli aspetti che, più in Qualifica, potrebbero essere influenti in gara, proprio a livello ‘stagionale’. E’ infatti la prima volta che si corre in a Suzuka in Formula Uno durante la primavera, e non tra Settembre e Ottobre. Qualcuno ritiene che la stagione della fioritura da ciliegi possa aver delle conseguenze sulle strategie dei piloti. Si tratta di uno slittamento di ben sei mesi, con temperature più fresche, ben diverse da quelle che di solito i piloti trovavano in terra nipponica. Altro aspetto chiave sarà senza dubbio quello relativo alla strategia degli pneumatici: Suzuka mostra parecchie criticità, rispetto ad altri circuiti in questo senso.

Doppia sosta e gomme dure, cosa può influire domani

Pirelli ha scelto di sfruttare, per questo GP, 3 mescole tra le più dure, le  C1, C2 e C3. Inoltre, mentre in genere, se la gara è asciutta. in Giappone si è soliti scegliere l‘opzione delle 2 soste, considerata la temperatura più bassa (asfalto compreso) potrebbe anche darsi che qualche impavido opti per la sosta unica. Come andrà?

Questi, infine, alcuni numeri sul circuito. La sua lunghezza:  5.807 m. I Giri da compiere sono 53 mentre il record in prova spetta a Sebastian Vettel (Ferrari SF90) con 1’27”064 nel 2019. Il record in gara è di Hamilton (Mercedes F1 W10) con 1’30”983 sempre nello stesso anno, mentre quello a ‘distanza’ spetta a  Bottas (Mercedes F1 W10) – 1h21’46”755 ancora nel medesimo anno.

Dopo le prove libere di Venerdì, ecco gli orari di prove, qualifiche e gara:

SABATO 6 APRILE 2024
04:30 – 05:30         Prove libere 3
08:00 – 09:00          Qualifiche
DOMENICA 7 APRILE 2024

07:00   Gara