Pasqua 2024 da bollino rosso in strada: ecco gli orari da evitare se non vuoi finire imbottigliato per ore I
E’ arrivata la Pasqua e, chi più e chi meno, si prepara a ritagliarsi un paio di giorni di stop dalle vicissitudini del quotidiano, magari recandosi altrove, in viaggio. Di conseguenza?
A partire dall’inizio del weekend, in queste precise ore, per appunto, scatta il primo vero esodo dell’anno, l’Esodo di Pasqua, che quest’anno arriva prima del tempo, aprendo il valzer dei ponti.
Ne seguiranno altri, come da tradizione, ma questa è la prima vera prova a cui è chiamata la ‘viabilità’ per vedere quali saranno le conseguenze in termini di traffico, o peggio.
Le statistiche parlano chiaro: purtroppo, con l’arrivo degli Esodi stradali, non solo ci saranno vie congestionate, code e ritardi, ma purtroppo, si teme, anche incidenti.
La Pasqua del 2024 dunque non farà eccezione e sarà contraddistinta dal classico ‘bollino rosso’ sulla viabilità: per questo motivo, tutti sono chiamati a riflettere sul da farsi. In che senso?
Esodo di Pasqua, evita questi orari o resti bloccato
Nessuno può impedire a nessun altro di viaggiare, spostarsi e mettersi in marcia in auto: farlo però in orari congrui e funzionali, con le classiche partenze intelligenti può aiutare molto. Se Domenica 31 Marzo e lunedì 1 Aprile, Pasqua e Pasquetta appunto, il traffico sarà pazzesco, non da meno inizierà da oggi, nel classico venerdì in cui la ‘Via Crucis’, per definizione, apre i riti pasquali ma anche una seconda ‘via crucis’ stradale con imbottigliamenti vari.
Si parla di una quindicina di milioni di cittadini in marcia, e lungo la penisola ci saranno orari off limits se ci pensa di poter marciare in modo andante, in strada. E questo, anche malgrado il meteo che minaccia di brutto. Il primo allarme scatta oggi, venerdì 29 Marzo, con traffico in crescita soprattutto in uscita dalle città e subito dopo le ore di chiusura della giornata lavorativa.
Ecco quando trovi traffico a Pasqua
Per cui, nella fascia 12 -18 di oggi, specie in direzione Sud, ci sono da aspettarsi code e rallentamenti da bollino rosso: idem, intorno alle 18 anche in direzione nord, anche se con bollino giallo. Poi toccherà al Sabato Santo, con traffico in crescita entro metà giornata, per poi prevedere un deflusso serale e intenso in senso Nord. Il boom non sarà Domenica.
A Pasqua da tradizione i flussi diminuiscono per poi toccare il picco a pasquetta con la classica gita fuori porta: criticità in tutta la giornata, specie nella fase 6 – 12 in entrata verso i luoghi di aggregazione o mete turistiche, zone di mare e montagna o città storiche. Il flusso prosegue anche in direzione delle grandi città nella fascia 12- 18 con bollino rosso quando sarà ora di tornare a casa.