Non confonderti a Pasquetta: è già primavera, ma per guidare la regola è ancora quella invernale: oltre 300 euro di multa se sgarri

Sebbene il meteo non preveda qualcosa di molto gradevole per tutti coloro i quali stanno già pianificando da tempo gite fuori porta a Pasqua, sappiamo che è già primavera.

Statisticamente, dal 21 di Marzo di ogni anno, scatta la stagione della ‘rifioritura’, la primavera appunto, con tutto ciò che implica per ognuno di noi in termini di ‘rinascita’.

Si esce di più, fa più caldo, si fanno passeggiate e gite e soprattutto, con l’arrivo della Pasqua e della Pasquetta, si aprono le stagioni dei cosiddetti Ponti, ovvero i giorni ‘rossi’ da calendario.

Ciò implica che scuole e uffici sono chiusi, e dunque che ai cittadini italiani e non piace l’idea di potersi concedere un break dalla solita routine, andando in viaggio, ad esempio.

Il mezzo tipico con cui ancora oggi la maggior parte delle persone lo fa, è ancora l’auto. In effetti, da Pasqua in poi inizia un vero flusso di veicoli in transito, tutti insieme.

Se ti confondi, la paghi cara: è primavera ma il tuo obbligo è ancora invernale

Circolando su strada in grande quantità, le auto saranno controllate, come da tradizione, in gran numero dalle pattuglie districate sulle strade: tra le tante cose che verranno monitorate, oltre alle palesi violazioni delle regole e delle indicazioni dei cartelli, anche un preciso obbligo che, per alcuni, potrebbe portare uno stato di confusione concettuale. Di che cosa si tratta?

E’ il vincolo relativo all’uso degli pneumatici di tipo invernale, e delle catene che, malgrado si sia arrivati a Pasqua, e di fatto già in piena primavera, bisogna continuare a rispettare, anche se in apparenza sembrerebbe un controsenso. La regola, in effetti, parla chiaro: il vincolo di collocazione di gomme di tipo invernale – o catene – parte dalla metà di ottobre (con deroga di un mese e dunque limite massimo entro il 15 novembre).

Pure se è primavera, c’è ancora l’obbligo delle gomme invernali

Questo vincolo dura, concettualmente, fino al 15 di Aprile. Ragion per cui chi circolerà in strada a Pasqua, sul finire di Marzo, dovrà farlo ancora con gomme di tipo invernale. Dalla metà di Aprile, con deroga di un mese, dunque entro il 15 di Maggio invece parte il vincolo di cambiarle con pneumatici di tipo estivo.

Per cui per l’esodo di Pasqua, non fatevi abbagliare da cosa dicono i cambi climatici e di stagione: se non volete rischiare una multa, meglio restare nei vincoli di legge. la multa può arrivare a 159 euro nei centri abitati e a oltre trecento euro, precisamente 318 euro, se ci si trova fuori città.