Posto di blocco a Pasqua, scattano nuovi controlli: tutti gli automobilisti ora rischiano oltre 600 euro di sanzione
Ci sono dei vincoli a cui siamo tenuti quando si tratta di rispettare la legge e, nello specifico, quando si guida un veicolo, il Codice della Strada.
Essendo in tutto e per tutto l’architrave normativo attorno al quale sono costruite tutte le dinamiche e le discipline a cui bisogna adattarsi in strada, il Codice è essenziale.
Violare una delle norme che lo compongono non significa solo andare incontro ad una serie di multe molto pesanti, a seconda dei casi, ma anche a rischi ben più ampi.
In particolar modo, il riferimento è ai vari incidenti stradali e alle conseguenze fisiche, psicologiche (e anche economiche, ci mancherebbe) che ne derivano.
Ed è per questo motivo che, alla luce del fatto che fin troppe volte, in strada, la gente guidando non rispetta quanto deve le norme, le pene sono severe, spesso durissime.
Ecco che cosa stanno cercando le pattuglie
In particolar modo però, gli errori e le infrazioni che possiamo commettere non riguardano solo azioni legate alla guida in quanto tale, ma anche determinati vincoli legati allo stato di salute in cui si trova l’auto: ovvero, se dispone ad esempio di tutto ciò che occorre per poter circolare. In altre parole, se è ammesso a dirigersi in strada.
Specie in questi giorni di Pasqua i controlli in tal senso sono molto serrati, specialmente perchè il flusso di auto che si sposta è maggiore. Ma controllano cosa? E’ ovvio che un approfonimento specifico, elemento per elemento, da parte delle pattuglie, sarebbe impossibile e improduttivo. Esiste però il modo per sapere se il veicolo può circolare legalmente o meno. Sarebbe?
Ecco il documento che non deve mancare
Il modo per capire se un’auto sta rispettando la legge, circolando in strada, e dunque può farlo senza correre rischi o farli correre ad altri è quello di aver superato la revisione. Si tratta, come sappiamo dell’insieme dei test, effettuati presso le sedi della Motorizzazione oppure presso strutture autorizzate per legge, che attestano se un veicolo è a norma o meno, e se non mette a repentaglio la salute di nessuno o l’integrità delle cose.
Superare la revisione, dopo averne pagato il costo relativo, è vitale: perché se gli agenti ci beccassero senza revisione o con revisione scaduta la multa partirebbe da 155 euro e arriverebbe oltre le seicento, per l’esattezza a 624 euro, con raddoppio in caso di recidività.