Caro carburante, pessima notizia, arrivano terribili aumenti a Pasqua: benzina e diesel ancora più su I Addio alle gite di pasquetta, automobilisti imbufaliti
Come se il costo della vita non fosse già caro, come se le tasche non fossero già vuote, o quasi, e non si facesse fatica ad arrivare ‘a fine mese’: ora, anche la Pasqua è a rischio.
Sì, perché per gli italiani, tra rincari di ogni tipo, sarà un weekend pasquale tutt’altro che appassionante. La ‘Passione’, in questo caso, mette in croce le nostre finanze: tutto è in aumento.
Chiunque si stia trovando in questi giorni a dover far la spesa per le giornate clou del weekend della famosa festa religiosa della Pasqua, sta facendo letteralmente i conti con una serie di aumenti.
I beni di prima necessità, i classici dolci pasquali, gli alimenti che, storicamente, sono tra i prediletti per riempire le tavole dei pranzi della domenica pasquale o del lunedì d’Albis.
Soprattutto, però, come possiamo già constatare, quello che sta aumentando già in queste ore è una delle voci di spesa più impattanti per le nostre tasche: vale a dire, i carburanti.
Benzina e diesel, pessime notizie a Pasqua
Per chi si metterà alla guida a Pasqua e Pasquetta potrebbe esserci un salasso: secondo le ultime stime e i dati che sono stati comunicati, il livello dei prezzi è ancora una volta salito. Il che porta a riassumere un concetto purtroppo molto noto e deleterio per tutti coloro i quali debbono fare rifornimento: i carburanti, oramai da anni, costano un vero patrimonio.
Con addirittura le soglie psicologiche dei due euro a litro superate in molti casi, ormai da troppo tempo gli italiani devono fare i conti con un aumento costante, progressivo, un’impennata che anche a Pasqua non rallenterà, come fanno notare le medie dei prezzi che sono praticati dai gestori e da prassi indicati all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy.
Carburanti, questi prezzi sono altissimi: addio scampagnata di pasquetta
Sulla base dei dati elaborati dalla Staffetta, rilevati in queste ultime ore, emerge come la benzina self service oscilli a 1,883 euro/litro con un aumento di +4 millesimi, mentre il diesel self service si troverebbe a 1,806 euro/litro. E se si passa poi al servito?
La benzina servita costa 2,021 euro/litro (dunque +4: compagnie a 2,064, pompe bianche invece 1,935), mentre il diesel si troverebbe a 1,946 euro/litro. Quanto al Gpl servito siamo a 0,715 euro/litro mentre il metano a 1,338 euro/kg, Gnl s 1,152 euro/kg. Insomma, dimentichiamoci le gite fuori porta, almeno non troppo lontani da luoghi raggiungibili a piedi.