Braccio ingessato, puoi guidare o no: ecco cosa dice il Codice e che cosa rischi I Non lo sa praticamente nessuno

In molti si chiedono se sia possibile mettersi al volante di un veicolo dopo un brutto infortunio: che cosa dice il Codice della strada?

Il Codice della strada contiene una lunga lista di norme e di regole che tutti gli automobilisti devono rispettare. Osservare le sue disposizioni è essenziale per garantire la sicurezza non solo per sé stessi e per le persone che si trovano a bordo della propria auto, ma anche per tutti coloro che circolano in strada. Come ben sappiamo, gli incidenti non sono per nulla rari, e molti di essi nascono proprio dal mancato rispetto delle norme del Codice della strada.

La legge si è dovuta adeguare ai cambiamenti che hanno interessato il tema della sicurezza stradale. Per esempio, ultimamente si è iniziato a parlare molto di monopattini e bici elettriche, per cui è diventata necessaria una normativa rigida che abbattesse l’altissimo numero di incidenti. Il nuovo Codice della strada è atteso entro qualche settimana e renderà le cose più difficili per tutti gli automobilisti, in particolare per chi è abituato a commettere infrazioni non pensando alle conseguenze, anche tragiche, che possono avere luogo.

In particolare, oggi ci soffermiamo su una questione molto dibattuta: è possibile mettersi alla guida anche quando ci si trova con un braccio ingessato per qualsiasi motivo? La risposta potrebbe sorprenderti e non poco.

Cosa dice il Codice della strada sulla guida con il braccio ingessato

Nel Codice della strada non è espressamente vietato di mettersi alla guida quando ci si ritrova con un braccio ingessato in seguito ad un infortunio. Tuttavia, è anche vero che esistono alcuno norme che fanno riferimento a situazioni analoghe, cioè al fatto che il conducente deve essere in pieno possesso delle piene facoltà fisiche e mentali per guidare un qualsiasi veicolo.

In particolare, ad affrontare il tema sono gli articoli 115 (che stabilisce la necessità di essere in possesso di tutti i requisiti fisici e psichici necessari), l’articolo 141 (impone di mantenere sempre il controllo del proprio veicolo per essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizioni di sicurezza) e l’articolo 169, che obbliga ad avere la più ampia libertà di movimento possibile durante la guida.

Cosa succede in caso di incidente

Quindi, anche se guidare con un braccio ingessato non è di fatto vietato, è assolutamente sconsigliato farlo per evitare di causare incidenti.

Anche perché, in questi casi, la compagnia assicuratrice potrebbe rifiutarsi di risarcire il danno facendo appello appunto agli articoli del Codice della strada appena citati.