Auto a noleggio e record di infrazioni: gli agenti non lo perdonano: guai serissimi per questo cittadino I Non imitarlo, ti svuotano le tasche
Pagare le multe è un dovere civile, oltre che un obbligo di legge, a cui tutti noi non dovremmo mai sottrarci prima di tutto per una questione di principio e di etica. Eppure?
Eppure a quanto pare in molti casi concetti come l‘etica comportamentale sembrano svilirsi sempre di più, alla luce dei tanti, forse troppi casi che balzano ai cosiddetti ‘onori’ della cronaca.
Fin da piccoli, se ben educati, impariamo che nella vita, in ogni ambito, esistono regole da rispettare e un concetto chiave come quello dei diritti e dei doveri.
Ci viene impartito il concetto per cui la libertà nostra finisce dove inizia quella degli altri, e che l’osservazione delle norme non è solo un tema astratto da rispettare per questioni filosofiche.
Il punto è che ogni regola nasce per tutelare un diritto di qualcuno, che potremmo essere noi stessi, e anche, come nel caso del Codice della Strada, per la tutela della sicurezza.
Il clamoroso caso delle multe sull’auto a noleggio
Tutto ciò è fin troppo spesso ignorato, specie in ambito automobilistico, e lo dimostrano le migliaia di multe che vengono comminate ogni giorno per migliaia di infrazioni diverse a migliaia di persone molto differenti le une dalle altre. Con casi perfino clamorosi, come quello capitato nella capitale, dove un uomo, da tempo, andata in giro con una vettura a noleggio, e il contratto intestato ad una azienda, ha infranto le regole del Codice arrivando ad accumulare un quantitativo enorme di multe.
Si parla di ben oltre cento verbali, sanzioni non pagate in nessun caso. L’uomo, fermato dalle pattuglie stradali della polizia locale, era a quanto pare stato segnalato da parecchio. In due anni, stando ai dati emersi, ci sarebbero state 118 sanzioni e multe non pagate. Se ne è accorta la polizia locale accertando la presenza di una serie di verbali per eccesso di velocità, ad esempio, che in soli tre mesi sarebbero stati oltre cinquanta.
Record di multe con auto noleggiata: ora sono guai
L’allarme era dunque scattato da tempo, e malgrado le difficoltà, gli agenti sono riusciti, dopo attente verifiche, a scoprire che il mezzo, non assicurato, era sotto denuncia per appropriazione indebita da quanto la azienda proprietaria ne aveva dichiarato la perdita dopo una mancata restituzione dopo il noleggio.
Alla fine, il cittadino, stanato, ha dovuto ammettere tutto e l’auto è stata sequestrata: oltre alla denuncia di appropriazione indebita, è stata avviata la prassi per il recupero delle cifre dovute.