Limiti moto in autostrada, cambia tutto: col nuovo Codice della Strada arriva la novità per i centauri

Tutti – o quasi – sanno che in questo ultimo periodo è in atto quello che potremmo definire come il rush finale verso l’arrivo di un nuovo pacchetto di regole e norme stradali.

Il Codice della strada, come noto ai più, è il prezioso ‘volume’ normativo che racchiude al suo interno la grande e complessa quantità delle norme che disciplinano i comportamenti in strada.

Auto, moto, camion, e qualunque altro veicolo, oltre ai pedoni e ai ciclisti, e chi più ne ha ne metta: tutti debbono seguire le norme inserite nel Codice della strada.

E’ evidente che nel corso del tempo, a fronte delle trasformazioni sociali, e dei veicoli ma anche della tecnologia e delle abitudini delle persone, molte cose sono mutate.

Con la rivoluzione dei motori, delle potenze, delle velocità ma anche con il peggioramento di determinati comportamenti, sono state necessarie regole più ferree e ferme.

Regole e moto, cosa cambia adesso

Più sale la pericolosità e più le norme si devono per forza di cosa fare stringenti e rigorose, prevedendo sanzioni e penalizzazioni molto alte e pesanti, e non solo dal punto di vista pecuniario. Tanti stanno discutendo, in tutte le sedi, di questo recente processo di aggiornamento e modifiche di alcune delle regole cardine del Codice, inasprendo e in alcuni casi correggendo alcune disposizioni.

Accanto però alle nuove limitazioni, alle strette e alle nuove indicazioni normative che vanno a coprire buchi giuridici che sono sopraggiunti nel tempo con l’evoluzione dei mezzi, arrivano anche delle correzioni che, in effetti, non sempre interpretano le norme in termini limitativi, ma al contrario, in alcuni casi, estendendo anche alcuni vincoli che erano in atto in precedenza. Per esempio?

Nuove regole per le moto, ecco quali

Per chi ama le moto e necessita di andare in autostrada, arriva un cambiamento sostanziale: con le norme di oggi è attivo il divieto di circolazione nelle autostrade per veicoli di cilindrata inferiore a 150 cm3 se a motore termico e di potenza inferiore a 11 kW se a elettrico. La norma ora riduce la cilindrata a 120 cm3 e la potenza a 6 kW, ma se i veicolo sono guidati da persone maggiori di età.

Anche questo provvedimento, come un pò tutti in un ambito complesso come quello della viabilità stradale, sono soggetti a valutazioni che spesso sembrano essere diametralmente opposte tra di loro, tra chi sembra esser favorevole, e chi invece no.