Codice della Strada, addio multe: queste sono illegittime, ma non te lo dice nessuno I Non tirare più fuori un euro
Quando ci mettiamo alla guida delle nostra auto, pur se consapevoli dei vari rischi che si corrono, proviamo sempre un certo piacere: e oggi, questo, potrebbe anche aumentare. Per quale motivo?
E’ così che ci sentiremmo se ci dicessero che, da un momento all’altro, le multe che becchiamo non devono essere pagate. Sembrerebbe un pò un ‘pesce di Aprile’, ma non lo è.
Le multe, lo sappiamo, per principio sono il primario deterrente che le autorità hanno previsto, all’interno del Codice della Strada, per disciplinare la presenza delle persone sulle vie pubbliche e non.
Se non ci fossero regole, sarebbe una vera e propria bailamme senza freni, una babilonia di possibili soprusi, illegalità, sopraffazioni. E soprattutto rischi: per l‘incolumità delle persone.
Dunque le multe, come principio, hanno un ruolo sociale fondamentale e vanno pagate: eppure ce ne sono alcune che non hanno valenza di legge, e sono da considerarsi illegittime.
Multe auto, non devi pagarle in questi casi
L’esempio più noto è quello dei parcheggi. Uno dei crucci più celebri di chi guida: già trovare un posto è raro, figurarci poi se devo pagarlo. E’ la regola, però: pena multa. A meno che non succedano determinate cose. Per esempio, il parchimetro per i ticket da esporre non funziona, e nei pressi non ce ne sono altri, oppure non funziona la modalità di pagamento con carta di credito o bancomat.
Questa forma di pagamento è stata imposta dalla Legge di Stabilità, ormai nel 2016, e impone a chi installa i parchimetri di renderla disponibile: in ambo i casi, se si riesce a dimostrare con prove documentali valide (ad esempio una foto, un video), che c’è un guasto o un disservizio, basta chiamare la Municipale per informarla e chiedere, ufficialmente, di essere esentati dal pagamento. E poi?
Queste multe non le paghi e lo dice la legge
Anche se si dimostra che non ci sono parcheggi per disabili, avendone il diritto, i soggetti autorizzati possono lasciare l’auto nelle strisce blu senza pagare: oppure, laddove si dimostri che non ci sia congruità, nel quadrante, tra strisce bianche e blu.
Un altro caso è quello degli autovelox: che devono essere sempre segnalati per tempo, annunciati con cartelli, ben visibili e soprattutto devono essere tarati e omologati con prove documentabili: altrimenti, in questo caso, la multa sarebbe quanto meno contestabile, e il cittadino, facendo ricorso, otterrebbe un rimborso.