Mercato auto, altro che cloni: la Cina domina con numeri record e il segreto è tutto qui I Ora sono gli altri che la imitano

C’erano una volta delle leggende, perfino un pò troppo stereotipate e dense di preconcetti, che ci imponevano di guardare alla Cina, e al suo mercato, con enorme scetticismo.

“Cineseria”, si diceva un tempo, forse per spregio o chissà, per paura che accadesse poi quello che poi è successo: in tutti i mercati, a partire da quello delle auto. Che cosa?

Un vero e inarrestabile predominio: una vera ascesa, una crescita economica che ha fatto della Cina, da potenza qual era, a super potenza: e infine, un punto di riferimento.

Nel settore delle auto, come in altri ambiti del resto, allo scetticismo è subentrata la realtà dei fatti, l’inevitabile constatazione dei fatti: chi ne dubita ancora, sbaglia.

Prodotti di livello, a condizioni economiche favorevoli, competitività alzata alle stelle costringendo gli altri ad adeguarsi: tre elementi che hanno contraddistinto l’ascesa dei cinesi.

Auto cinesi, le ragioni di una costante ascesa

Mentre i giganti delle auto, quelli storici (nordamericani, tedeschi) continuavano comunque a mantenere standard di consensi in linea con la loro storia e altri, come gli italiani e i francesi crescevano, nel corso del tempo l’oriente non è rimasto a guardare. Prova ne sia, a partire dagli anni ’60 del secolo scorso, la vera ascesa del Giappone che oggi vanta, tra gli altri, con Toyota, il brand più potente al mondo in fatto di vendite di auto.

Se la nuova ‘era’ elettrica vede in Tesla il capostipite e il leader, però, anche su questo i cinesi hanno fatto enormi passi da gigante e ad oggi, a livello generale, si può dire che quello cinese è il mercato più influente al mondo. Almeno, si può dire che dal 2009 la Repubblica Popolare Cinese è divenuta il più grande produttore di auto al mondo. Se prima dicevano che i cinesi ‘copiavano’, adesso pare che il modello cinese sia, al contrario, quello più copiato. Come hanno fatto a eccellere così? Se lo chiedono in tanti, guardando la rapidissima crescita del gigante asiatico. Ma le ragioni sono tante e connesse.

Vendita auto cinesi, i motivi del successo

Da una parte, un processo industriale senza precedenti, che ha portato anche alla crescita economica dello strato sociale di un popolo numeroso e capace di aprirsi a un mercato tanto da far ‘divampare’ la domanda interna. Poi, ovviamente, una politica favorevole in fatto di prezzi, e un rapporto qualità – prezzo che, in tutto il mondo, rappresenta un enorme appeal per tante tasche.

Il mercato interno cinese è del resto il più esteso, in fatto di auto nuove: la classe media ha più potere di acquisto, le urbanizzazioni hanno favorito il mercato, e il governo ha investito in infrastrutture, tecnologia e politiche di salvaguardia e tutela dei prodotti interni.

Proprio il sostegno della politica, con incentivi per i prodotti nazionali, elettrici o meno, regole sulle emissioni e l’unione delle forze con progetti ‘unitari’ tra le grandi case produttrici ha permesso di raggiungere certi traguardi.