Assicurazione Auto, la riforma del Codice della Strada ti stende: ora te la controlla il semaforo I Per i furbetti è finita
Per i furbetti delle RC Auto ora è finita: ma finita davvero. Perché se ancora oggi c’è qualcuno che pensa, prova e tenta di sfuggire a questo obbligo cruciale, da domani non accadrà più.
Sarà impossibile per chiunque sfuggire alle maglie della legge, e sarà necessario rispettare il vincolo di assicurazione del proprio veicolo se non si vorranno pagare multe record.
Il solo fatto che, nel 2024, si debba parlare ancora di strette normative affinché i cittadini capiscono l’importanza fondamentale delle RC Auto è una sconfitta sociale.
Dal momento che, però, l’evidenza dei fatti ci racconta, numeri alla mano, una crescita delle auto non assicurate, allora appare logico e necessario correre ai ripari.
Constatare quanto sia elevata l’assolute negligenza di certi cittadini, e quanto basso sia il loro senso civico o perfino la prudenza riferita a sé stessi lascia basiti: ma non inermi.
Riforma Codice della strada: cambio per le RC Auto
Siamo abituati, di fatto, al controllo delle RC Auto tramite pattuglia, o tramite segnalazione e indagine sulle targhe a fronte di un possibile altro tipo di infrazione. Eppure, le cosa ora cambiano, anzi, si fanno molto più stringenti. In che modo? Semplice. La circolazione senza copertura assicurativa, oltre che vietata, sarà punita con rigore ma soprattutto controllata in modo nuovo.
Oltre ai dispositivi per controllare la velocità e quelli per monitorare l’accesso ai varchi delle zone a traffico limitato, adesso la mancanza di una polizza assicurativa per le auto verrà stanata e individuata tramite immagini fotografiche o video che proverranno da dispositivi per il rilevamento che sfrutteranno i semafori. In pratica, le telecamere al semaforo non ti beccheranno solo se passi col rosso, ma anche se, filmando la tua targa, questa risulterà scoperta.
Controllo assicurazione da remoto, ora non scappi più
E non finisce più: perché per i proprietari dei mezzi arriva un nuovo onere, legato la vincolo delle RC auto, vale a dire quello di controllare se il mezzo non sia senza la copertura assicurativa. In pratica, affida agli stessi guidatori il ruolo di controllori.
C’è però un vantaggio: se l’apparecchio di controllo sanziona la stessa auto per la stessa violazione più volte, si applica il principio dell’applicazione di una sola sanzione, con maggiorazione, ma non si sarà costretti a pagare tutte le multe, anche se per esempio siano previste limitazioni del traffico in date fasce orarie nella stessa giornata.