Stellantis, investimento pazzesco su tecnologie e ibride: ma non da queste parti I Come nasce la scelta del brand
Sorprende la scelta del gruppo olandese, che punta tutto su un settore in crescita ma tralascia un mercato importante: ecco la novità. Le parole del Ceo di Stellantis, Carlos Tavares, non lasciano più dubbi su quali siano i territori in cui la holding è decisa ad investire per il suo futuro e quali, invece, è deciso a tralasciare per il momento.
Quello che Stellantis sta vivendo in questi mesi è un periodo non facile. Mentre continuano gli attriti tra i vertici del gruppo olandese e il governo italiano, con i primi ormai decisi ad abbandonare la produzione dei suoi modelli nel nostro paese per concentrarsi su altri, in questo periodo arriva anche una novità che potrebbe far storcere il naso a parecchie persone.
Il gruppo nato nei Paesi Bassi nel 2021 e che racchiude sotto un unico nome quattordici tra i marchi italiani, francesi e statunitensi più iconici e di maggior successo (tra cui si possono citare Alfa Romeo, la Lancia, la Fiat, la Peugeot e anche la Jeep) ha previsto per il 2024 degli investimenti record.
L’idea dei vertici di Stellantis, come annunciato dal suo amministratore delegato Carlos Tavares di recente, è quello di sviluppare le nuove tecnologie bio-ibride. L’obiettivo è la decarbonizzazione dell’intera filiera automobilistica, un progetto ambizioso ma oggi essenziale per il tema della sostenibilità economica. Gli investimenti però tralasceranno un continente, proprio quello europeo.
Stellantis punta sulle bio-ibride, ma tralascia l’Europa
L’investimento di cui parliamo riguarderà un totale di 5,6 miliardi di euro dal 2025 al 2030, il più grande per una società automobilistica in un mercato oggi in forte crescita. Parliamo dell’industria brasiliana e sudamericana, dove Stellantis punta a lanciare 40 nuovi prodotti puntando tutto sulle tecnologie bio-hybrid.
L’obiettivo del gruppo olandese è comunque di consolidare la propria leadership in queste regioni del mondo, accelerando al tempo stesso la realizzazione del piano strategico Dare Forward 2030, che punta su una mobilità a zero emissioni e al tempo stesso accessibile.
Le parole di Carlos Tavares, Ceo di Stellantis
“Come elemento fondamentale nella nostra strategia di crescita del terzo motore, il Sud America assumerà un ruolo di primo piano nell’accelerare la decarbonizzazione della mobilità“, ha dichiarato a proposito dei nuovi investimenti Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis.
Il successo del gruppo olandese nel mercato sudamericano non è di certo una novità: da tempo infatti detiene una quota importante di mercato in Brasile (31,4%) e in tutto il Sud America (23,5%).