Carburante auto, con questo risparmi la metà, ma attenzione a questi obblighi: o finisci a piedi e fuorilegge

Tutti pensano, specie al giorno d’oggi, a come poter fare per ridurre al massimo le spese eccessive di carburante, quando si usa un veicolo a motore. E’ possibile farlo?

In tempo di crisi, come quella che stiamo attraversando, non si butta via niente: neppure le idee più bislacche. Ma quanto a carburanti e serbatoi, occhio: si rischia molto, e di brutto.

Fare le scelte giuste, quando si vuole risparmiare sul carburante, significa prima di tutto due cose: la prima, sempre e comunque, è quella di rispettare le leggi in vigore.

La seconda, è chiaro, implica il prender delle scelte che non compromettano la sicurezza e la salute del nostro veicolo che devono restare le assolute priorità per chiunque

Al di là della scelta del carburante adatto, come dell’olio adatto ad esempio, è necessario ricordarsi che a far la differenza, di base, sono i listini dei prodotti adatti ai serbatoi. Ovvero?

GPL, il carburante che ti fa risparmiare, se segui le linee giuste

E’ chiaro che, prezzi alla mano, tra benzina e diesel è una bella lotta, in termini di dispendio economico, rispetto a quello che sembra costare più o meno dell’altro a seconda del periodo. E’ chiaro che se hai una macchina diesel hai poca scelta, non puoi certo riempirla di benzina: la sola scelta è tra il brand, la pompa a cui servirti. Ma esiste una terza via: quella del GPL.

Come sanno tutti quelli che hanno fatto questa scelta, però, per poter far girare l’auto con GPL è necessario fare un lavoro alla macchina, collocando un impianto adeguato omologato e rispettoso si legge: costa, e va fatto da specialisti, perché se non a norma non solo ci fa rischiare clamorosi guasti all’auto, costosi oltre misura, ma anche delle multe da far spavento ai nababbi. E non solo.

GPL, cosa devi ricordarti prima di fare l’impianto

una volta fatto l’impianto, è vero, avremmo modo di risparmiare la metà, circa, di ciò che si spende per fare il pieno di benzina o di diesel: basta leggere i prezzi dei listini esposti alle pompe per rendersene conto. Tuttavia non dobbiamo dimenticarci che l’auto a GPL non può non avere della benzina in ‘corpo’, perché ad ogni riavvio è a benzina che gira il veicolo, e non averne significa non partire nemmeno.

E non è tutto: visto che la partenza e il successivo passaggio al GPL impiega qualche minuto ad ogni partenza, è sempre consigliato di avere un quarto di serbatoio di benzina sempre pieno, per non pescare nella riserva e dunque far ‘bere’ all’auto del carburante poco consono ad una corretta alimentazione.