Auto elettriche, ma quale crisi: il 90% di quelle che circolano qui, è green: piovono a milioni, il business è pazzesco
Crisi o non crisi? Come stanno – davvero – le cose, in riferimento allo sviluppo delle auto elettriche nel mondo? Se ne parla da tanto, e rispetto al passato, in modo tangibile. Ma come sta andando?
Il mercato delle auto è, da sempre, in continua evoluzione: modello dopo modello, innovazione dopo innovazione, fin dagli albori le 4 ruote hanno cavalcato i tempi e a volte li hanno anticipati.
Rispetto alle tante decadi ed epoche passate, però, quella che stiamo vivendo ad oggi è senza dubbio una delle più prolifiche di innovazione, e di certo la più rivoluzionaria.
Tutto, naturalmente, dipende dall’arrivo sul mercato delle cosiddette auto green, o sostenibili, che possiamo raggruppare nelle due categorie delle ibride e delle elettriche.
In principio erano ipotesi, suggestioni, supposizioni, poi sono divenute sperimentazioni: da anni, ormai, c’è un vero e proprio boom col settore elettrico. Anzi, non solo.
Auto elettriche, perché parlare di crisi?
Si è andati talmente avanti rispetto a quelli che, all’inizio, forse erano solo target teorici, che le proiezioni relative ad eventuali flessioni delle vendite di auto elettriche oggi sono già viste come sintomi di una crisi enorme. Ma tutto dipende sempre da come viene letto, e dalla prospettiva da cui lo si fa: ci sono mercati, intesi come aree geografiche, in cui in effetti le cose non girano del tutto.
E ce ne sono altri, invece, dove il settore dell’elettrico non solo va alla grande, ma rappresenta la quasi totalità del momento storico che stanno vivendo le auto. C’è, anzi, un Paese al mondo, che vanta il record di auto elettriche in assoluto. Quale sarebbe il territorio con più auto elettriche del globo? Si trova in Europa, dove pure in tanti ambiti si sta parlando di crisi. Lì, invece, è il contrario.
Il paese al mondo con più auto elettriche
Stiamo parlando della Norvegia, laddove ad oggi le vendite dei veicoli a motore elettrico raggiungono oltre l’ottanta per cento, per la precisione l’82,4 per cento, del totale delle quote mercato di tutte le quattro ruote. Numeri che salgono ancora, poi, approdando alla significativa e sorprendente quota del 90 per cento, se si sommano le auto ibride plug-in.
A questo punto, parlare di crisi generalizzando il concetto è sbagliato: ci saranno luoghi in cui le elettriche non stanno attecchendo, ma in Norvegia è tutto diverso: ci sono 24 mila stazioni di ricarica in tutto il territorio, e tramite un programma di sostegno all’acquisto di auto green, che è partito addirittura dagli anni novanta del secolo scorso, si è raggiunto un livello incredibile. specie dopo il 2010, con un totale di investimenti pari al 2 per cento del Pil statale.