Incidenti auto, il 30% dipende da questo dettaglio: ti basta un attimo per metterti in sicurezza I
Guidare con prudenza è il mantra a cui ci si deve adeguare, tutti, in modo indistinto, una volta che si sale a bordo: da ogni punto di vista.
Sappiamo tuttavia che la prudenza non sarebbe sufficiente se non ci fosse la giusta prevenzione e la forma di tutela a di protezione necessaria per chiunque salga in auto.
A partire dal guidatore, chiunque ha il dovere di assumere, per sé e per gli altri ovviamente, le maggiori tutele possibili per evitare tragedie o guai.
In primis, appunto il guidatore: chi sale al posto di comando di un veicolo deve fare di tutto, seguendo le regole del Codice della strada, per mettersi al sicuro e fare altrettanto con gli altri.
E il primo aspetto che deve ricordarsi è quello di tutelarsi indossando la cintura di sicurezza e assicurandosi che il sedile dell’auto sia posizionato in modo corretto. Ma come fare?
Incidenti auto, il 30 per cento dipende da questo aspetto
Secondo studi, un buon 30 per cento di sinistri in stradi sarebbe causato dal mancato uso dei dispositivi di sicurezza e da una postura errata a bordo, tale non solo da impedire una conduzione sicura e stabile, ma anche una visuale adeguata alla strada. Come fare a regolare il sedile della propria auto? In primis occorre posizionarlo la prima volta di modo che il nostro sguardo possa raggiungere tutti gli angoli, vedere da tutti gli specchietti e non rischiare aree ‘cieche’.
Per una regolazione ottimale, bisogna trovare la posizione più verticale possibile, di modo che non ci si trovi a rischio di visuale coperta: le mani devono trovarsi tese quando stringono il volante e i gomiti debbono formare un angolo ben preciso. Avere la posizione corretta delle mani implica, di conseguenza, anche una miglior modo di posizionarsi con i piedi sui pedali. Ovvero?
Piedi, pedali, posizione a bordo: come guidare in sicurezza
Al pari dei gomiti, in effetti, anche le ginocchia debbono essere posizionate nel modo giusto: con una leggera inclinazione, di modo da flettere in maniera equa le gambe per la giusta pressione sui pedali. Con le mani salde sul volante, posizionate sulla parte esterna dello sterzo, va poi regolata la visuale degli specchietti, sia quello retrovisore interno che i due laterali esterni, e infine, ovviamente, il poggiatesta.
In questo senso occorre regolare il poggiatesta facendo sì che la parte in alto della testa non vada a superare, appunto l’altezza del poggiatesta su cui ci si deve poggiare.