Codice della strada, ora sei obbligato a farlo a partire da questo orario: multa da 200 euro se lo ometti e ti beccano

Regole su regole, vincoli su vincoli, e conseguenze terribili – non solo dal punto di vista pecuniario – semmai ci si dovesse trovare a non rispettarle: parola del Codice della Strada.

Chi guida, si sa, qualunque sia il veicolo su cui si trova, è tenuto a rispettare una enorme quantità di regole per via di principi sacrosanti e inviolabili, sempre e comunque.

Sicurezza, protezione della vita per le persone, preservazione della ‘cosa pubblica’, tutela dei diritti altrui e equa partecipazione di tutti alla vita in mobilità: per avere tutto ciò, urgono regole.

Vediamo tutti i giorni, e tutte le notti, come malgrado la presenza più che abbondante di regole a cui attenerci per una equilibrata fruizione della strada, gli obiettivi ‘primari’, tuttavia, sfuggano.

Ci si trova di fronte a diritti violati, regole infrante, obblighi non rispettati e a una serie impressionante di irregolarità che a dire il vero non minano solo la legge o le facoltà altrui.

La nuova regola oraria da rispettare, o sono guai

A rischio c’è più che altro la salute delle persone, come dimostrano i tanti, troppi incidenti stradali da cui moltissime persone ne escono, se fortunati a scampare al peggio, con una serie enorme di danni, fisici, psicologici e emotivi, oltre che economici. Al di là del rischio maggiore di morire lungo le strade, per errore nostro o altrui, come fare per ridurre i rischi in modo concreto?

E’ evidente che le sanzioni, pesanti e irremovibili, sono il solo vero deterrente rispetto alle recidive di comportamenti assurdi e pericolosi, oltre che illegali. Come quello, per esempio, che fa capo al tema cruciale della visibilità durante la guida. Come ben sappiamo, dal giorno alla notte lo stile e il rischio della guida cambia radicalmente: proprio a causa del buio. Ebbene?

Guidare con i fari, la regola parla chiaro

Sappiamo molto bene che le auto sono dotate di tre dispositivi per le illuminazioni serali e notturne: le luci di posizioni, gli anabbaglianti, e gli abbaglianti. Ebbene, al di là dei casi specifici e delle particolarità in caso di maggior rischio, la legge impone l’uso dei fari luminosi come obbligo a partire dalle ore 18 del pomeriggio, fino alla 5 del mattino, indipendentemente dalle condizioni meteo.

Troppo importante è che chi guida disponga della visuale migliore possibile che, è logico, il buio, limita in modo drastico. Chi venisse trovato senza fari accesi, rischia una multa anche intorno ai duecento euro, nello specifico a 173 euro.